martedì 22 febbraio 2022

Final Eight: meraviglia Tortona, delusione Virtus, Milano vince e convince

È stata una final four all’insegna di giocate spettacolari ma soprattutto tanto pubblico sugli spalti(finalmente) all’interno di una cornice stupenda come la Vitrifrigo Arena di Pesaro.

La più grande sorpresa della competizione è stata Tortona, la squadra della provincia di Alessandria, alla prima partecipazione assoluta alle final eight c’entra meritamente la finale al termine di un percorso quasi perfetto.

Ma andiamo in ordine di apparizione, nella prima giornata di gare mercoledì 16, si sono affrontate Milano vs Sassari e Trento vs Brescia. Le scarpette rosse hanno vinto nettamente 88-68 contro i sardi, che sono rimasti in partita per 20 minuti, per poi cedere nettamente nel terzo periodo subendo un parziale di 23-9. Nella seconda partita di giornata Brescia dimostrando l’ottimo periodo di forma ha battuto Trento 73-78 con le solite prestazioni monstre di Della Valle e Mitrou-Long.

Nel giovedì di gare Tortona ha vinto contro Trieste 94-82 con una performance di squadra incredibile portando ben 4 giocatori in doppia cifra. A Trieste non è bastata una super partita di Banks autore di 21 punti. Nell’ultimo quarto di finale la Virtus Bologna ha battuto l’Happy Casa Brindisi, sfruttando a pieno il ritorno in campo dell’asso serbo Teodosic che ha deliziato il pubblico con assist e giocate da vero fuoriclasse. Brindisi nulla ha potuto soprattutto quando gli emiliani hanno annullato la loro principale arma offensiva Nick Perkins. 

La prima semifinale tra Milano e Brescia si rivela più combattuta del solito, la formazione allenata da coach Magro resta in partita sino ai minuti finali, facendo comprendere l’enorme potenziale a propria disposizione. Per i campioni della coppa italia in carica un super Rodriguez con 22 basta per portare a casa la finale.

Nella seconda semifinale Tortona gioca la partita perfetta con percentuali irreali da 3 punti, eliminando una Virtus troppo discontinua, ma soprattutto poco incisiva in difesa. Filloy e Macura su tutti trascinano la squadra neopromossa alla finale.

La finale è equilibrata in sostanza per 5/6 minuti con Tortona che risponde colpo su colpo ai canestri dell’Olimpia Milano, fin quando gli uomini di Ettore Messina, chiudono le maglie difensive e negano facile canestri agli avversari. 

Il punteggio finale recita 78-61 per Milano che porta a casa l’ottava coppa italia della sua storia, eguagliando la Virtus Bologna e Treviso per numero di vittorie in questa competizione. Sono stati quattro giorni intensi di pallacanestro, non vediamo l’ora di viverne altri, ora sotto con la nazionale italiana impegnata nelle qualificazioni al prossimo mondiale.


Martino Francavilla

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