Hanno dato davvero il massimo e meritato un successo pesantissimo. I Lions Bisceglie si sono imposti su Caserta nel posticipo del 28esimo turno del girone D di Serie B Old Wild West andato in scena sul parquet del PalaDolmen. Un’affermazione limpida, ottenuta con un’energia e una forza di volontà immense, da parte di un gruppo che ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo in un contesto di oggettiva difficoltà e malgrado una direzione di gara al limite dello sconcertante, connotata dalla sgradevole differenza di metro fra un lato del campo e l’altro. Nonostante l’indisponibilità di Gabriel Dron, fermato da un infortunio come anche il giovane Provaroni, e a dispetto delle uscite per cinque falli di Vavoli e Ingrosso già nel corso del terzo quarto, i Lions l’hanno spuntata, consolidando la settima posizione in classifica.
Avvio bruciante dei nerazzurri, trascinati da un Bini molto preciso (4/4 al tiro) e da Chiti, al quale sono stati fischiati subito due falli molto dubbi. Una tripla di Ingrosso è valsa il massimo vantaggio (18-2) mentre Caserta ha trovato le forze per reagire con Cioppa e l’ex di turno Drigo (21-14). Seconda frazione contrassegnata dalle tre triple consecutive di Chiti (32-22) che però ha commesso la sua terza penalità personale. Gli ospiti si sono riavvicinati fino al -1 grazie a Lucas (34-33) ma Ingrosso e Del Sole li hanno ricacciati indietro. Tre falli anche per Pieri e Vavoli che poco prima aveva firmato il +3 con una poderosa schiacciata (44-41). L’aggancio lo ha firmato Sperduto a quota 45, il sorpasso casertano Lucas sul 48-49. Impietosi i dati a metà partita: 17 falli contro Bisceglie, 21 tiri liberi per Caserta contro gli appena 10 dei padroni di casa.
Marcelo Dip e compagni hanno mantenuto i nervi saldi anche al rientro dagli spogliatoi. Diverse le chiamate arbitrali prive di qualsiasi senso logico, quasi tutte a danno del collettivo pugliese. I Lions, benché ad un certo punto fosse divenuto difficilissimo giocare, hanno sopperito con un assetto d’emergenza e uno straordinario spirito di appartenenza, rimettendo la testa avanti sul 64-62 (canestro di Chiti). Caserta ha chiuso in fiducia il terzo quarto ma sul 74-78 a 9 minuti dal termine sui bianconeri si è abbattuta la stratosferica voglia di vincere della squadra di coach Luciano Nunzi, trascinata dalla classe di Filiberto Dri (16 punti nel quarto periodo) fino sul +8 per l’88-80. Lucas, dal perimetro, ha accorciato sul -4 ma Dip, Bini e un implacabile capitan Dri hanno chiuso i conti, coronando nel modo più opportuno una prestazione di altissima caratura. Bisceglie ha catturato 15 rimbalzi in più, si è passata la palla talmente bene da confezionare ben 25 assist e ha segnato 103 punti pur tirando 14 liberi in meno degli avversari con ben 31 falli fischiati contro. Una vittoria che vale tantissimo per la classifica e il morale dei nerazzurri.
Lions Bisceglie-Caserta 103-96
Lions Bisceglie: Ingrosso 12, Dri 21, Chiti 22, Bini 23, Dip 13, Del Sole 8, Vavoli 2, Pieri 2, Mastrodonato. N.e.: Dron, Santoro. All.: Nunzi.
Caserta: Lucas 17, Sperduto 18, Ndoja 12, Romano 11, Sergio 2, Mei 16, Cioppa 10, Drigo 10, Cortese. N.e.: Miraglia. All.: Luise.
Arbitri: Secchieri di Venezia e Rodi di Vicenza.
Parziali: 23-17; 50-53; 71-73.
Note: usciti per cinque falli Vavoli e Ingrosso. Tiri da due: Bisceglie 26/41, Caserta 16/38. Tiri da tre: Bisceglie 12/27, Caserta 11/28. Tiri liberi: Bisceglie 15/23, Caserta 31/37. Rimbalzi: Bisceglie 46, Caserta 31. Assist: Bisceglie 25, Caserta 6.
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