domenica 24 novembre 2024

B interregionale: la Virtus Matera chiude il girone di andata fra le prime sei

 


Bottino a metà per la Virtus Matera per la prima volta in B interregionale, la squadra lucana chiude con 10 punti frutto di 5 vittorie, tutte casalinghe, nessuna vittoria esterna per i biancoazzurri, una squadra che ha sempre lottato ma fuori è mancato il sesto uomo in campo, il pubblico del PalaSassi che ha fatto la differenza nelle mura amiche.

Una squadra che è cambiata quasi totalmente confermando solo 3/12, anche il coach. 

Una squadra giovane a disposizione per coach Mollica, un Team che si sta conoscendo via via, e sta conoscendo così il campionato.

Campionato difficile, girone difficile, il girone H, per intenderci siciliano con squadre calabresi e campane. Trasferte lunghe e gare ravvicinate, un esempio questa settimana con la gara casalinga di giovedì e dopo due giorni, il sabato in casa della capolista Viola Reggio Calabria, imbattuta con 11/11. I ragazzi hanno lottato però c'è da dire che non c'è stato nemmeno il tempo di prepararla, non vuole essere una giustificazione ma tant'è è così.. 

Ora un paio di giorni di riposo e poi ci rituffa in questo campionato, arrivato al girone di ritorno, aspettando il rinforzo come dalle parole del presidente 

giovedì 10 ottobre 2024

Basket, Pielle Matera iscritta al Campionato Divisione Regionale 1 Fip Puglia 2024-2025, Francesco Losito scelto come coach e il roster completo


Sabato 12 ottobre 2024 alle ore 18 al Palasport Giannino Grieco di Matera la Pielle Matera affronterà la Newgen Bk Martina nella gara valida per la 1^ giornata del Campionato Divisione Regionale 1 – FIP Puglia 2024-2025.

Per la stagione sportiva la società Pielle Matera ha scelto il coach Francesco Losito, classe 1987 laureato in Scienza Motorie e Allenatore Nazionale, nonché Formatore Regionale per Allenatori cresciuto come atleta nelle file della Pielle.
La preparazione atletica dei cestisti tesserati per la stagione agonistica che prenderà inizio sabato 12 ottobre è stata affidata al preparatore fisico Luca Papapietro.

Di seguito il roster:

– Alessio Izzo – Centro
– Alberto Miccolis – Play
– Angelo Coretti – Guardia
– Antonio Vaccaro – Ala
– Andrea Braia – Guardia
– Andrea Debernardo – Guardia
– Angelo Coretti – Guardia
– Dadahon Montemurro – Ala
– Davide Domenichiello – Ala
– Edoardo Taratufolo – Guardia
– Egidio Castellano – Guardia
– Eustachio Petrillo – Ala
– Ettore Lasalvia – Guardia
– Gianluca Minonna
– Lorenzo Vitale – guardia
– Mattia Nuzzi – Play
– Michele Di Marzio – Ala forte
– Momy Mbacke – Centro
– Nicola De Palo – Guardia
– Pasquale Visceglia – Play
– Vincenzo Paternoster – Ala

martedì 8 ottobre 2024

FIP Basilicata: Giovanni Lamorte riconfermato presidente , eletto anche il consiglio direttivo per il quadriennio 2025/2028


Nella mattinata di domenica 29 settembre si è riunita l’Assemblea elettiva del CR Basilicata che ha eletto il nuovo Consiglio direttivo per il quadriennio 2025/2028.

Il Presidente uscente Giovanni Lamorte è stato rieletto per il quarto mandato con 21 voti su 21 società partecipanti all’Assemblea.


I Consiglieri eletti sono:

Luciano Cotrufo (Pielle Matera)

Mario Totaro (Pallacanestro Senise)

Vincenzo Marino (Basilia Basket Potenza)

Giuseppe Tralli (Virtus Matera)

Abbiamo posto qualche domanda al presidente rieletto Giovanni Lamorte che gentilmente si è concesso, abbiamo chiesto come sta e come è stato il movimento cestistico lucano.


Presidente, eletto per il quarto quadriennio consecutivo, è soddisfatto di questa rielezione?

Sono molto soddisfatto in particolare perché tutte le società affiliate avevano sottoscritto la mia candidatura e soprattutto perché in sede di Assemblea il 100% delle società votanti hanno espresso il proprio voto per me.

Come ha visto il basket lucano in questi anni passati?

Fino al 2010/2011 il nostro basket era arrivato ad  avere ben sei squadre nei campionati nazionali tra maschile e femminile, purtroppo poi prima la crisi economica e dopo il covid hanno fatto sparire molte squadre e ridotto di molto l'attività.

Come vede il presente e il futuro del basket lucano?

Siamo in ripresa, in particolare nel settore minibasket e giovanile. Abbiamo recuperato il numero di tesserati a quello presente prima del covid. 

Partecipiamo a tutti i campionati d'eccellenza nazionali e da quest'anno abbiamo di nuovo una squadra in serie B: la Virtus Matera.

Essere presidente della federazione, del CR Basilicata, è un onore ma anche un onere, quali sono le sue prospettive o come si vede lei nei prossimi anni?

E' appena partito il nuovo quadriennio e le cose da fare sono sicuramente tante. Dovremo da subito partire con i campionati regionali e dare spazio all'attività del Settore Squadre Nazionali giovanili. E poi metteremo in programma nuove manifestazioni di livello nazionale e internazionale. Nei prossimi anni sarò sicuramente molto impegnato nella gestione del Comitato e mi servirà l'aiuto  essenziale di tutto il nuovo Consiglio direttivo e la collaborazione delle società lucane.

Ringraziamo il presidente del CR Basilicata, Giovanni Lamorte per la disponibilità

lunedì 7 ottobre 2024

Serie C: esordio con il botto ma l'academy Potenza passa a Trani

 



Deve sudare ben oltre sette camicie, ma comincia con una vittoria tanto sofferta quanto importante sul parquet di Trani il suo nuovo campionato di C l’Academy. I potentini passano 73-70 al termine di una partita non ammazzata sul finire di secondo quarto e che rischia di complicarsi pericolosamente col passare dei minuti, come quando la Fortitudo a sette dal termine (63-55) fallisce anche la palla del +10. 

I rossoblù, consci probabilmente del punto di non ritorno, stringono in maniera sensibile le maglie della difesa e riescono progressivamente a risalire la china, sorpassando nel finale soprattutto con i liberi di Malkic e Laquintana e confezionando il prezioso successo con il canestro a rimbalzo d’attacco di Acuna (67-72), prima dell’ininfluente tripla finale di Bolzoni. 

Eppure l’approccio era stato decisamente confortante per i ragazzi di Gianluca Gallo, subito avanti 4-11 al 5’, con tutto il quintetto già a segno, ben innescato dagli assisti di Acuna e Laquintana ed il guizzo di Doglio, su palla rubata, a tenere ancora sul +5 i suoi in chiusura di primo quarto: 19-24. Il post basso di Azzollini e le triple di Bolzoni (già quattro a metà gara) cominciano a far male, però, ad una difesa non sempre aggressiva ed energica al punto giusto e troppo permissiva sulle palle vaganti, anche se un jumper di Doglio e due liberi di Labovic (29-36 al 17’) sembrano innescare la prima fuga. Otto punti in fila di Bolzoni – altre due triple e due liberi – ricuciono però lo strappo e fissano sulla perfetta parità a quota 38 il punteggio a metà gara.

Due zampate di Acuna producono un inizio di terzo periodo apparentemente promettente per Potenza, ma dura poco, perché salgono in cattedra i giocatori pugliesi più pericolosi e con due liberi di Catano la Fortitudo scappa una prima volta a +8 (55-47). Doglio, con carattere, segna una tripla dal nulla, ma Logoluso sullo scadere dei 24’’ punisce una buona difesa e Paolo Azzollini, con l’aiuto della buona sorte, restituisce otto punti di vantaggio ai suoi (63-55 al 32’). A fatica, recuperando un pallone per volta, pur non tirando bene da tre punti (5/26) anche quando costruiti bene, l’Academy prova a risalire la china e prima impatta, poi sorpassa (65-67 al 38’) per la prima volta da inizio terzo quarto con tre liberi di Malkic. 

La difesa non concede praticamente più nulla e dall’altra parte, nonostante qualche errore, Acuna e compagni costruiscono ai liberi un vantaggio che lo stesso argentino converte, a rimbalzo d’attacco, per un +5 (67-72) che sa tanto di liberazione, prima dell’ennesima tripla della disperazione di Bolzoni e l’ultimo 1/2 ai liberi di Laquintana.

Domenica alle 17.00 con Fasano l’esordio casalingo, con l’auspicio di replicare il risultato ottenuto in questo esordio in campionato.


Fortitudo Trani – Academy Basket Potenza 70-73 (20-24; 38-38; 58-55)

Fortitudo Trani: Lanotte, Ciciriello, Azzollini G. 8, Fracchiolla ne, Bolzoni 30, Logoluso 8, Azzollini P. 8, Stella ne, Piemontese 9, Cartago 1, Vescia 2, Katano 4. All. Caressa


Academy Basket Potenza: Summa ne, Pace 3, Labovic 10, Jaksimovic, Malkic 9, Acuna 19, Buldo 5, Casulli ne, Laquintana 16, Doglio 11, Rosa ne, Guglielmi ne. All. Gallo, Ass. Della Monica

Arbitri: Ricciardi e Loglisci  



Benevento - CJ Taranto 80-63: Salerno non basta


𝑁𝑜𝑛𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 “𝑚𝑜𝑛𝑠𝑡𝑟𝑒” 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑎𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝐶𝐽 𝑖𝑛𝑐𝑎𝑠𝑠𝑎 𝑎 𝐵𝑒𝑛𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑛𝑓𝑖𝑡𝑡𝑎, 𝑝𝑒𝑠𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑎𝑠𝑠𝑒𝑛𝑧𝑒 𝑑𝑖 𝑀𝑜𝑛𝑡𝑎𝑛𝑎𝑟𝑜 𝑒 𝑃𝑒𝑛𝑡𝑎𝑠𝑠𝑢𝑔𝑙𝑖𝑎. 𝑀𝑒𝑟𝑐𝑜𝑙𝑒𝑑𝑖̀ 𝑀𝑜𝑛𝑜𝑝𝑜𝑙𝑖 𝑎𝑙 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑀𝑎𝑧𝑧𝑜𝑙𝑎  


𝐌𝐈𝐖𝐀 𝐄𝐍𝐄𝐑𝐆𝐈𝐀 𝐁𝐄𝐍𝐄𝐕𝐄𝐍𝐓𝐎 - 𝐂𝐉 𝐁𝐀𝐒𝐊𝐄𝐓 𝐓𝐀𝐑𝐀𝐍𝐓𝐎 𝟖𝟎-𝟔𝟑

𝐌𝐢𝐰𝐚 𝐄𝐧𝐞𝐫𝐠𝐢𝐚 𝐂𝐞𝐬𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐁𝐞𝐧𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨: D’Antonio 12, Rianna 9, Mercurio, Della Pia, Castellitto 11, Ordine 16, Ndour 12, Ionnelli, Murolo 8. Bongiovanni 7, Miraglia 5, Di Nunno. All.: Parrillo. 

𝐂𝐉 𝐁𝐚𝐬𝐤𝐞𝐭 𝐓𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐨: Salerno 26, Giovara 12, Amorelli 1, Invidia 10, Facciolà 5, Gigante 9, Bitetti, Casalino, Mirabile, Sannelli, Petraroli. All.: Orlando (squalificato).

𝐀𝐫𝐛𝐢𝐭𝐫𝐢: Luca Mogavero di Bellizzi (SA) e Francesco Perretti di Napoli. 𝐏𝐚𝐫𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢: 22-20, 40-32, 57-50. 


Non è bastato un grande Gianluca Salerno al CJ Basket Taranto per evitare la seconda sconfitta di fila. Che arriva sul parquet della Miwa Energia Cestistica Benevento per 80-63 nella seconda giornata del campionato di serie B Interregionale girone G.

Match che ha ricalcato il canovaccio di una settimana fa contro Bisceglie al PalaMazzola. Anzi molto meglio con un buon CJ per oltre tre quarti in partita e che ha preso gran parte del gap solo negli ultimissimi possessi con un paio di triple a segno per i padroni di casa.

Monumentale la prestazione di Gianluca Salerno capace di mettere a referto qualcosa come 26 punti, praticamente uno show del capitano rossoblu capace di segnare da tutte le posizioni trascinando anche i compagni. In doppia cifra anche Giovara 12, Invidia 10, quasi Gigante con 9 punti autore dell’ultimo sussulto di Taranto a metà ultimo quarto con 6 punti in fila. 

Continuano comunque i progressi di una squadra che ha dovuto fare a meno ancora di Montanaro e Pentassuglia. Eppure era partita bene con Giovara, Facciolà e Salerno a imporre un break di 6-13. Benevento ha risposto prontamente con Ordine e poi con D’Antonio ha operato il sorpasso proprio a cavallo dei primi due quarti quando Taranto limitava i danni con Invidia e i primi canestri di Gigante oltre a uno scatenato Salerno senza evitare però il 32-40 dell’intervallo.

Nel terzo quarto Salerno è salito ancor di più in cattedra, tre triple, 11 punti quasi in fila per il -3 che fa sognare l’aggancio prima dei canestri di Miraglia e Ordine per il 57-50 alla sirena.

Nell’ultimo quarto il capitano rossoblu spara gli ultimi colpi, a dargli manforte Gigante con tre canestri in fila ma Benevento risponde colpo su colpo con capitan Murolo e D’Antonio che finisce in doppia cifra con Castellitto, Ndour e Ordine. Taranto accetta la sconfitta e dà spazio agli under made in Virtus: esordio per Sannelli, Petraroli, Mirabile e Casalino in un 80-63 bugiardo nel divario.

Per il CJ il tempo di tornare a Taranto e preparare la prima sfida infrasettimanale, mercoledì alle ore 21 al PalaMazzola secondo derby contro Monopoli.

Nardò, Dalmonte: "Responsabilità mia, ma adesso però cambiano le cose

Dalmonte non cerca alibi e chiede ai suoi maggiore capacità di reazione dopo gli errori

In casa granata va in onda lo stesso film già visto con Udine e Pesaro. Gli errori, i passaggi a vuoto, gli strappi degli avversari smontano il "sistema" della squadra di Dalmonte e fanno evaporare logiche, lucidità e razionalità. Ma soprattutto bloccano Iannuzzi e compagni in uno stato di inerzia emotiva da cui non c'è modo di uscire. Anche con Cremona, l'allungo avversario di appena 5 punti ad inizio del secondo quarto ha svuotato Nardò, incapace di reagire e di rientrare in partita. O meglio, in un paio di momenti, nel terzo quarto, il Toro ha pure ricucito a solo 6 lunghezze di ritardo, rendendo la sfida ampiamente contendibile, salvo svanire nuovamente in preda alla fretta e alla confusione. 

Per coach Luca Dalmonte il problema è chiaro, chiarissimo. E la ricetta pronta. "Mi prendo la responsabilità totale di quello che sta succedendo, a protezione della squadra - ha detto il tecnico di HDL - se le cose che stiamo facendo ci stanno portando in questa direzione, allora dobbiamo cambiare le cose e il modo in cui le facciamo, dobbiamo cambiare il protocollo. Siamo tutti insieme, siamo una squadra, qui non c'è un singolo che deve essere salvato e uno che deve essere additato. Abbiamo necessità di essere molto più attenti sulle cose da fare e molto più semplici nelle proposte. Ma soprattutto dobbiamo avere la capacità di reagire di fronte agli errori. È successo con Pesaro, quando con due errori consecutivi abbiamo perso la traccia della partita, demoralizzandoci e andando a cercare situazioni non previste. È successo in parte a Udine ed è successo stasera, quando dopo i primi 10 minuti diciamo "regolari", al secondo errore consecutivo abbiamo perso la "maniglia" sulla partita o quando a -6 nel terzo quarto abbiamo subito una bomba di Bertetti e abbiamo perso la capacità di reagire. In questi frangenti serve la presenza, la forza mentale, la capacità di restare nel nostro sistema, invece di evaporare".

Chi non ha problemi di forza mentale, di connessione e di capacità di restare sempre nella partita, è Juvi Ferraroni Cremona, corsara al Pala San Giuseppe con una prova praticamente senza sbavature. Una squadra che ha messo nel retino un tiro su due dall'arco (Nardò uno su tre), che ha portato 5 uomini in doppia cifra (Nardò tre), che ha sbagliato solo un libero su 18 (Nardò cinque su 18). In generale, che ha fatto girare meglio la palla in attacco e che ha difeso sempre con grande attenzione, disinnescando i tiratori granata. Come da copione, nessun fenomeno, ma un collettivo solido e organizzato. 

Luca Bechi è soddisfatto e può guardare tutti dall'alto della classifica. "Noi per essere competitivi in questo campionato - ha spiegato il coach di Cremona - necessariamente dobbiamo crescere in difesa, questa è una cosa che la partita con Cividale ci ha fatto capire. Stasera volevamo partire da quella partita e nel primo tempo siamo stati diligenti, perché abbiamo tenuto a 30 punti una squadra ricca di talento come Nardò con i vari Woodson, Ebeling, Stewart e Iannuzzi. Nel secondo tempo loro hanno fatto uno sforzo e noi abbiamo traballato un po', ne è nato qualche contropiede di troppo e qualche palla persa. All'inizio del quarto quarto siamo tornati a difendere bene e abbiamo ritrovato fiducia. Al di là dello scarto, abbiamo fatto la partita che volevamo contro un avversario che riteniamo possa fare il nostro tipo di campionato. Le 3 vittorie sono irrilevanti a questo punto, perché per salvarci ne dobbiamo vincere altre 10, ma siamo soddisfatti perché il gruppo sta facendo la differenza".

La ferita è aperta. Il morale sotto i tacchi. Il calendario, però, propone domenica un altro turno casalingo contro la neopromossa Livorno. Sarà tempo di risposte (da dare).  
  

domenica 18 agosto 2024

DR1, RdG Bernalda, coach Menga il 27 agosto parte la preparazione


Abbiamo chiesto a coach Menga alcune cose sul nuovo campionionato di DR1 e lui gentilmente si è concesso 

D: Coach, quando parte la preparazione e cosa ci può dire sull'eventuale partenza del campionato e se il roster è al completo 

R: Gli allenamenti avranno inizio il 27 agosto con lo staff tecnico al gran completo. Le prime settimane saranno improntate sul lavoro atletico e fisico, quindi, il lavoro sarà soprattutto sotto la supervisione del prof. Donato Dimonte e Antonio Dimonte. Piano piano avanzeremo di pari passo anche con il lavoro tecnico per dare un'impronta alla squadra dato che è quasi del tutto nuova. Abbiamo anche stilato un programma di allenamenti congiunti con altre squadre per cercare di arrivare al meglio all'inizio del campionato che è previsto per il weekend del 12-13 ottobre (non abbiamo ancora ufficialità). Il roster è quasi al completo, a breve sarà ufficializzato l'ultimo tassello sul quale stiamo lavorando. Un roster giovane ma di qualità e talento, con molti ragazzi che saranno impegnati contestualmente sia con la DR1 che con il complicato ed affascinante campionato U19 GOLD (anche questo in Puglia). Era ciò che cercavamo sul mercato e siamo contenti di aver raggiunto tutti i nostri obiettivi.

Ringraziamo coach Menga per la disponibilità 

sabato 3 agosto 2024

DR1 Puglia, RdG Bernalda, la parola a Giuseppe Carella (responsabile ASD) e al coach Giovanni Menga

Dopo alcuni anni di assenza è tornato il basket che conta nella città jonica della provincia materana, è tornato in campionati interregionali grazie alla RdG Bernalda che quest'anno uscirà fuori dai confini regionali e andrà a giocare il campionato di DR1 in Puglia, dopo aver vinto il DR2 in Basilicata.

Abbiamo intervistato il responsabile dell'ASD, Giuseppe Carella e il coach della promozione Giovanni Menga, che ovviamente è stato confermato per la nuova stagione alle porte.

Abbiamo fatto qualche domanda a coach Menga per conoscere meglio lui e i suoi obbiettivi, e abbiamo chiesto un analisi e la storia del club al responsabile Giuseppe Carella.

D: Iniziamo da Giovanni Menga,  coach ci fa una sua breve presentazione?

R: Ho 36 anni, sono di Taranto e questo è il mio secondo anno qui a Bernalda dove sono il responsabile della prima squadra, degli u/19 e degli u/17 campioni regionali in carica.
Ho iniziato come assistente presso il Santa Rita Taranto come assistente in serie D, e poi con la Virtus pallacanestro Taranto allenatore u/17 eccellenza, u19 e u20. Nel 2019/20 serie D e C silver al S. Rita. Nel 2022/23 tre finali alle. Final four con le giovanili.
Dall'anno scorso a Bernalda dove abbiamo vinto il campionato u17 regionale 

D: Che differenza ha trovato fra il basket pugliese e quello lucano?

R: La differenza sostanziale è il numero di squadre partecipanti, l'anno scorso in Basilicata erano 7 team per l'under 17, in Puglia si dividono anche per provincia e diventa più facile interfacciarsi per giocare quante più partite possibili. Comunque in Basilicata il  movimento è in crescita, bisogna alzare l'asticella per le società che possono muoversi con i campionati extra regionali.

D:Coach come si sta trovando a Bernalda?

R: Mi sto trovando bene, con la società c'è un feeling importante, parlando con schiettezza, inserendo una nuova metodologia come la mia, i ragazzi hanno risposto bene, mi hanno aiutato, sostenuto. 
Una società ben organizzata, di livello superiore rispetto a queste categorie.

D: È soddisfatto del roster finora allestito, e quale e l'obbiettivo di coach Menga per la prossima stagione?

R: Abbiamo un roster importante , abbiamo cambiato quasi tutti confermando solo Callivà e Prisco e i ragazzi delle giovanili. Abbiamo optato per la linea giovani con ragazzi dal 2002 al 2006, ragazzi che vogliono mettersi in gioco davanti un pubblico importante, abbiamo inserito Innocenzo Vignola che ha sempre giocato in serie C, e lui insieme a Prisco possono essere i leader per gli under per farli crescere e farli diventare il fiore all'occhiello di questa società.
Obbiettivo al momento è difficile da decifrare,  perché non conosciamo tutti i roster perché non sono ancora ufficiali, mentre noi siamo quasi al completo. Dobbiamo fare appassionare il pubblico di Bernalda, l'anno scorso ci siamo riusciti in diverse occasioni e anche in finale 1 a Matera. Unico obbiettivo vedere il palazzetto pieno che deve essere il nostro fortino, per questo invito il nostro pubblico a  sostenerci.

Dopo aver sentito il coach passiamo la parola a Giuseppe Carella responsabile ASD RdG Bernalda, artefice del nuovo movimento cestistico bernaldese.

Giuseppe, parlaci un po' di questo ritorno in un campionato interregionale e del movimento cestistico bernaldese.

Questo 12esimo anno è stato l'apice delle nostra attività su Bernalda, attività rimasta in letargo per molti anni dal mondo cestistico ma affamato di pallacanestro, poiché ci sono ricordi indelebili della Cestistica Bernalda. È stato un lavoro duro e complicato riprendere tutto, dove si era sgretolato. Il mio obiettivo in questi 12 anni era partire da zero, quindi gettare le fondamenta partendo dal basso. I ragazzi senior che parteciperanno al DR1 sono stati i primi bambini del 2012, adesso abbiamo minibasket, giovanili e anche basket inclusivo fino a arrivare al campionato di promozione (ora DR2) poi vinto che ora ci porta in DR1.

Il campionato che inizieremo sta portando entusiasmo non solo in società ma anche in paese, entusiasta di questo. Ora usciremo dai confini regionali della Basilicata grazie anche al lavoro di coach Menga, ma la vittoria piu importante è quella di aver portato entusiasmo e alzato l'asticella avere tutti i giorni i gruppi in palestra e aver vinto il campionato under 17. E aggiungo abbiamo fatto l'iscrizione anche per l'under 19 Gold. 

Una società che si sta riassemblando con vecchi ma soprattutto con nuovi sostenitori che si stanno avvicinando. 

Per quanto riguarda il roster è una squadra giovane che deve affermare il suo talento e spendersi per la causa di Bernalda, per gli avversari diciamo che il PalaCampagna sarà pieno e sarà difficile vincere qui, sappiamo  che ci sono roster forti in Puglia, ma noi siamo all'anno zero con la voglia di ben figurare e poi chissà.

Si ringrazia per la disponibilità coach Giovanni Menga e Giuseppe Carella responsabile ASD RdG Bernalda 

E. Di Lecce

giovedì 1 agosto 2024

Virtus Matera, nuovo acquisto arriva Stefano Rubinetti


Il play/guardia romano, di 190 cm, nella scorsa stagione ha brillato in Serie B Nazionale per i Lions Bisceglie. La sua predisposizione a guidare i compagni e a far mantenere il ritmo di gioco, lo rende un elemento fondamentale per ogni squadra. 

Dichiarazioni di Stefano: "𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘦𝘯𝘵𝘶𝘴𝘪𝘢𝘴𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘷𝘦𝘳 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘪𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘔𝘢𝘵𝘦𝘳𝘢. 𝘕𝘰𝘯 𝘷𝘦𝘥𝘰 𝘭’𝘰𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘤𝘢𝘭𝘰𝘳𝘰𝘴𝘰 𝘢𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘵𝘪𝘧𝘰𝘴𝘪 𝘢𝘭 𝘱𝘢𝘭𝘢𝘻𝘻𝘦𝘵𝘵𝘰, 𝘤𝘪 𝘷𝘦𝘥𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘵𝘰!"

mercoledì 31 luglio 2024

Virtus Matera: Francesco Mollica nuovo coach

Siamo Felici di annunciare che Francesco Mollica sarà l’allenatore della Ondatel Virtus Matera per la stagione 24/25

Nato nel 1991 a Rionero in Vulture (PZ), Coach Mollica porta con sé una ricca esperienza e grande passione. 
Nell’estate del 2014 si trasferisce alla Scandone Avellino, allora club si Serie A, dove resta fino al 2020  e si distingue – da assistente e da capo allenatore – vincendo diversi campionati giovanili. Per due anni, poi, cura l’importante vivaio del Napoli Basket. Nell’agosto del 2022 inizia la stagione a Scafati, altra ambiziosa società campana – appena tornata in serie A – dove lavora da assistente a Coach Rossi in prima squadra e da capo allenatore nell’under 19 eccellenza. L’anno successivo va alla New Fortitudo Isernia dove per due anni si è occupato con successo del settore giovanile. 

Francesco Mollica è inoltre fondatore della IWS (Individual Work Session), un progetto di lavoro individuale tecnico e psicofisico per migliorare skill e attitudini di ciascun atleta. 

Dichiarazioni di Coach Mollica:  "𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘦 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘳 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘝𝘪𝘳𝘵𝘶𝘴. 𝘚𝘪𝘯 𝘥𝘢𝘭 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘰 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘦𝘵à 𝘩𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘦𝘱𝘪𝘵𝘰 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘦𝘯𝘵𝘶𝘴𝘪𝘢𝘴𝘮𝘰 𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘷𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 è 𝘧𝘢𝘤𝘪𝘭𝘦 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦. 𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘦 𝘶𝘯 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘯𝘵𝘦. 𝘋𝘢 𝘓𝘶𝘤𝘢𝘯𝘰, 𝘱𝘰𝘪, 𝘩𝘰 𝘮𝘰𝘵𝘪𝘷𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘰𝘱𝘱𝘪𝘦. 𝘙𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘦𝘵à 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘮𝘪 𝘥𝘢𝘵𝘰 𝘧𝘪𝘥𝘶𝘤𝘪𝘢, 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘯𝘴𝘪𝘦𝘮𝘦 𝘧𝘢𝘳𝘦𝘮𝘰 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘦."



lunedì 29 luglio 2024

Virtus Matera, le parole del GM Antonio Conterosito sulla stagione alle porte e un anticipazione

Abbiamo chiesto un pensiero al GM Antonio Conterosito che nelle vesti di coach ha portato la squadra lucana in tre anni dalla serie D all'accesso per la finale in serie C, fino al ripescaggio avvenuto dopo aver presentato la domanda in federazione. Dandoci un anticipo sulle conferme nel roster.

Queste le sue parole: "siamo pronti a partire per questa nuova avventura 
A breve avremo gli annunci dei nuovi innesti.
Del vecchio roster confermati solo Bagdonavicius, De mola e Spada."

Quindi abbiamo un anticipazione sulla terza conferma. il materano Spada.

La conferma della serie B è arrivata dalla Fip Campania responsabile dei gironi del Sud insieme alla Fip Puglia.

Queste le squadre:

VBC Castellaneta arriva Vincenzo De Bartolo

Killer instinct ed esperienza alla corte di coach Luisi: Vincenzo De Bartolo è un nuovo giocatore della Valentino Basket Castellaneta.

Play-guardia, classe ‘89, De Bartolo è pronto a pendere in mano le chiavi della regia biancorossa con la sua visione di gioco e, soprattutto, la sua mano caldissima dalla lunga distanza. 

Cresciuto cestisticamente in Toscana, ha giocato 4 stagioni nelle giovanili della Montepaschi vincendo 4 scudetti. Le prime esperienze tra i senior le ha vissute a Firenze (C1), per poi passare a Matera (Serie A Dil.), Potenza (Serie A Dil.), Racalmuto (C1) e Marsala (C1). 

Dal 2013 lo abbiamo incontrato per tante stagioni come avversario e vera e propria bandiera della Libertas Altamura: qui abbiamo ammirato le sua capacità di leadership e l’estrema facilità con cui buca la retina dalla lunga distanza. Nella passata stagione ha fatto registrare ben 13.6 ppg, confermandosi come vero e proprio top player della categoria.

🗣️ 𝐻𝑜 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑉𝐵𝐶 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎𝑛𝑒𝑡𝑎 𝑒̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑧𝑧𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝑠𝑡𝑖𝑚𝑜𝑙𝑎𝑛𝑡𝑒. 𝐸̀ 𝑖𝑛𝑛𝑒𝑔𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑉𝑜𝑟𝑧𝑖𝑙𝑙𝑜, 𝐶𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑒 𝐺𝑎𝑢𝑑𝑖𝑎𝑛𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑟𝑢𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 ℎ𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑖𝑛 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜. 𝐴 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑖 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑀𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑆𝑡𝑎𝑠𝑒𝑙𝑖𝑠 𝑒 𝑑𝑖𝑟𝑒𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑒𝑟𝑐ℎ𝑖𝑜 𝑠𝑖 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑑𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒.

𝐿𝑒 𝑚𝑖𝑒 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑣𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑖 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎: ℎ𝑜 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑐𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑟𝑜 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑜 𝑑𝑖 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑎𝑙𝑡𝑜 𝑜𝑏𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑒 𝑞𝑢𝑖𝑛𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜. 𝐼 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑠𝑡𝑖 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖, 𝑙𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑠𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑟𝑢𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑒 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑜𝑛𝑑𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑓𝑎𝑟 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝐷𝑁𝐴.

𝐼𝑛𝑒𝑣𝑖𝑡𝑎𝑏𝑖𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑢𝑛’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑜𝑛𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑙𝑡𝑎 𝑒̀ 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑖𝑓𝑜𝑠𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑎𝑧𝑧𝑒𝑠𝑐ℎ𝑖. 𝑁𝑜𝑛 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑜𝑔𝑔𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑎𝑛𝑒𝑡𝑎 ℎ𝑎 𝑢𝑛 𝑡𝑖𝑓𝑜 𝑑𝑎 𝑐𝑎𝑡𝑒𝑔𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑟𝑒: 𝑐𝑖 𝑑𝑎𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑚𝑎𝑛𝑜, 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑟𝑖𝑝𝑒𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑢𝑝𝑝𝑜𝑠𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑎𝑛𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖. 𝐶ℎ𝑖𝑠𝑠𝑎̀!

𝑅𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑎𝑐ℎ 𝐿𝑢𝑖𝑠𝑖, 𝑖𝑙 𝐷𝑆 𝑅𝑜𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑁𝑖𝑐𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑖𝑛𝑐ℎ𝑒́ 𝑙𝑎 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑠𝑠𝑒 𝑖𝑛 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑜.

giovedì 18 luglio 2024

Virtus Matera, le date principali e il regolamento 2024/25

La Virtus Matera farà la serie B interregionale, la domanda di ripescaggio è stata accettata 
La Virtus Matera sarà ai nastri di partenza del campionato di 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐁𝟐, 𝐪𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐞𝐨 𝐜𝐞𝐬𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞, a seguito della domanda di ricollocamento approvata dalla Fip nel corso del consiglio federale di mercoledì 17 luglio. 

La brillante conclusione dell’annata 2023-2024, con l'accesso alla finale vinta poi da Canosa e gli splendidi progressi registrati dal settore giovanile e dal centro minibasket.

𝐋’𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐚𝐭𝐨 è  𝐛𝐞𝐧 𝐟𝐢𝐠𝐮𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥 Palasassi  con un roster nel quale troveranno spazio giovani giocatori del territorio, rivivendo e riscoprendo il valore dell’appartenenza alla grande famiglia del basket materano. Novità riguardo la composizione di staff tecnico e organico della prima squadra saranno svelate già nei prossimi giorni.

La Virtus è stata inserita 𝐧𝐞𝐥 𝐠𝐢𝐫𝐨𝐧𝐞 𝐆, che comprende le altre nove formazioni pugliesi al via (Canosa, Virtus Molfetta, Basket Corato, Bari, Mola, Monopoli, Dinamo Brindisi, Bisceglie, Taranto), la campana Benevento e la molisana Termoli. 

𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐟𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐮𝐥𝐚𝐫 𝐬𝐞𝐚𝐬𝐨𝐧 avrà  𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐢𝐥 𝟐𝟗 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝟐𝟐 𝐠𝐚𝐫𝐞 (andata e ritorno contro le avversarie del gruppo G) e si concluderà il 2 febbraio. Le prime sei classificate si incroceranno con le migliori sei del gruppo H per dare vita al Play-in Gold mentre le piazzate dal settimo al dodicesimo posto di ciascun girone parteciperanno al Play-in Out: in questa fase saranno disputate 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞 𝟏𝟐 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐞 (dal 16 febbraio al 27 aprile), nel caso del team biancoazzurro con le formazioni provenienti dal raggruppamento che comprende altre campane, calabresi e siciliane. Ciascun collettivo comincerà la seconda fase (Play-in Gold o Play-in Out) con un punteggio ricavato dal bilancio delle dieci sfide già disputate nella prima fase con le altre qualificate provenienti dal medesimo girone. 

Ogni squadra giocherà 34 partite e al termine si procederà a stilare due classifiche: le prime otto del gruppo Play-in Gold daranno vita ai playoff promozione (dal 4 maggio), le altre concluderanno la stagione. Le prime tre del girone Play-in Out saranno salve mentre le classificate dal quarto all’undicesimo posto disputeranno i playout, su due turni, con due retrocessioni che si sommeranno alla dodicesima classificata, condannata fin da subito alla C.

mercoledì 17 luglio 2024

Pallacanestro Ruvo, difesa al sicuro: ecco Antonio Lorenzetti

Continua a vele spiegate il mercato sontuoso della Talos Basket Ruvo, che ingaggia l'ala centro Antonio Lorenzetti, nelle ultime due stagioni a Montecatini, dove ha vinto da protagonista la Coppa Italia Serie B Old Wild West da protagonista.

Lorenzetti, classe 1995, è un giocatore noto per la sua intensità e dedizione alla difesa. Dal fisico possente, statuario, l'ex Montecatini è un autentico guerriero e trascinatore, in grado anche di far male con regolarità alle difese avversarie.

Negli ultimi due anni si è consacrato con la casacca dell'Herons, ma da un decennio il ventinovenne calca con regolarità parquet importanti (Bergamo, Iseo, Piadena, Orzinuovi e San Miniato), toccando anche la Serie A2 con Treviglio sempre da protagonista.

«Sono contento per la chiamata di Ruvo, società ambiziosa con un pubblico caldo, incredibile. Spero di riuscire a raggiungere tutti gli obiettivi con i ragazzi, dando il 110% e sono carichissimo per la nuova stagione. Ringrazio presidente, coach, società per aver creduto in me, non ho esitato un momento ad accettare la piazza ruvese». Queste le prime parole di Lorenzetti all'ombra del Talos.

Coach Rajola soddisfatto del suo approdo in terra rubastina: «Antonio è quel genere di giocatore che tutti vorrebbero nella propria squadra. Grande fisicità, grinta, energia, che andranno a dare un "booster" ai suoi compagni di squadra anche nei momenti più difficili. Inoltre, tatticamente, si completa alla perfezione con Borra nel reparto "lunghi".

La lunga estate caldissima ruvese non si ferma dunque ed il roster 2024/2025 è sempre più completo, sempre più competitivo, pronto a far sognare i tifosi e la città per la prossima stagione, sempre più vicina.

martedì 16 luglio 2024

Serie C, colpaccio in casa Castellaneta, arriva Franco Migliori

In un’estate rovente, non solo per il clima ma anche per la campagna acquisti, la Valentino Basket Castellaneta mette a segno un altro colpo da novanta e si assicura le prestazioni dell’ala piccola Franco Migliori.

Argentino, nativo di San Francisco, Migliori ha ottenuto la cittadinanza italiana. Vera e propria icona della palla a spicchi tricolore, con i suoi 197 cm, interpreta il ruolo di ala piccola con la qualità del fuoriclasse: sa mettersi a disposizione della squadra così come sa cambiare gli esiti delle partite in solitaria grazie alle sue grandi doti da passatore e, soprattutto, da cecchino letale dalla lunga e media distanza. 

Dopo l’esordio in A1 con Teramo (stagione 2007/08), il giocatore classe ’82, ha calcato per 7 stagioni di fila i parquet dell’A2 italiana, con le maglie di Veroli, Jesi, Barcellona e Olimpia Matera (in Lucania ha trascinato i suoi con 15.1 ppg nell’A2 Silver 14/15). Nella stagione 16/17 l’approdo in Serie B, a Venafro, poi il ritorno a Matera (stavolta a 20.2 punti di media a gara) e nelle stagioni successive – sempre in Serie B – ha indossato le maglie di Chieti, Montecatini e ancora Jesi: tutte stagioni da assoluto protagonista con medie importanti. 

Nella stagione 21/22 l’approdo in C Gold Abruzzo con la casa di Chieti, prima di un altro romantico ritorno a Matera: qui, con un campionato da 26 ppg, ha trascinato la Virtus Matera alla vittoria del campionato assieme a Staselis e Clemente. 

Lo scorso anno, invece, l’abbiamo ammirato da avversario con Canusium Basket, in cui ha contribuito con la propria classe ed esperienza alla vittoria della Serie C da parte dei rossoblu.

🗣️ 𝐷𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑚𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑉𝐵𝐶: – ha dichiarato ai nostri microfoni – 𝑖𝑛 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖𝑠 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑠𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑝𝑜𝑖 𝑚𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑎 𝑢𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖𝑐𝑒 𝑚𝑖 ℎ𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑑 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒. 𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 ℎ𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑓𝑖𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑆𝑡𝑎𝑠𝑒𝑙𝑖𝑠 𝑒 𝐶𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖 ℎ𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑓𝑎 𝑙’𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑎 𝑀𝑎𝑡𝑒𝑟𝑎, 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 ℎ𝑜 𝑠𝑐𝑖𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑖𝑛𝑑𝑢𝑔𝑖𝑜: 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑚𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑎𝑚𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒, 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑠𝑖, 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜𝑛𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑙𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑒𝑛𝑖𝑐𝑎 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 (𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑀𝑎𝑟𝑐𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑢𝑛’𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜).

𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑣𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑜 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 – riguardo i suoi obiettivi personali – 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑒𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎: 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎𝑟𝑒, 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑎𝑟𝑒, 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖. 𝐶𝑜𝑠ı̀ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑒𝑠𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜, 𝑙𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖. 𝑅𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑎 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑜 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑒: 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑟𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑠ı̀ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑒̀ 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖.

venerdì 5 luglio 2024

Serie C, Maurizio Vorzillo sotto le plance per Castelleneta

La Valentino Basket Castellaneta si rinforza sotto canestro e piazza il colpaccio: Maurizio Vorzillo vestirà la casacca biancorossa nella stagione 2024/25.

Ala grande/centro di 195 cm, classe ‘92, Vorzillo è un giocatore di assoluto spessore ed esperienza per la categoria. Alla corte di coach Luisi, infatti, arriva un lungo dotato di fisicità e mobilità: caratteristiche che gli permettono di interpretare il ruolo anche in maniera atipica in fase offensiva e di essere un gran difensore. 

Vorzillo si è formato nelle prestigiose giovanili della New Basket Brindisi. Poi nella stagione 13/14 la prima di tante annate in Serie C: tra C Regionale, C Silver e C Gold ha indossato i colori di Cestistica Barletta, Caorle, Bologna, Ostuni, Manfredonia, Battaglia, Vieste ed Altamura. Nella stagione 22/23, con 8.2 ppg, ha contribuito alla promozione dell’Adria Bari in B Interregionale. Qui si è guadagnato la prima stagione in B, dando ottime risposte proprio a coach Luisi con 9.1 di media a partita, assieme a tanto lavoro di qualità e quantità.

In questa stagione sarà il riferimento sotto le plance per una VBC di coach Luisi che si fa sempre più ambiziosa.

mercoledì 3 luglio 2024

Serie C: Marco Clemente torna alla VBC Castellaneta

Un lieto ritorno in casa Valentino Basket Castellaneta: Marco Clemente tornerà a vestire i colori biancorossi nella stagione 2024/25.

Esplosività, intensità difensiva e pericolosità costante per le difese avversarie sia dentro l’arco che fuori per un giocatore che non ha bisogno di ulteriori presentazioni a Castellaneta: andrà ad aggiungere tutto questo ad un pacchetto esterni che inizia a prendere forma.

Per l’ala piccola castellanetana, classe ‘96, si tratta del secondo rientro in quella che si può definire la sua casa cestistica: dopo aver indossato la casacca della VBC nelle stagioni 2013/14 e 14/15 in C Regionale, infatti, Marco è già tornato una prima volta a Castellaneta nella stagione 18/19, in C Gold, dove ha trascinato i biancorossi con 10.3 ppg. Di mezzo l’avventura con la  prestigiosa Teate Chieti, dove può vantare addirittura qualche presenza in A2. 

Dalla stagione 19/20 ha giocato tre campionati di C Gold con la Libertas Altamura, in cui è diventato sempre più leader della squadra murgiana arrivando a toccare 16.7 punti di media a gara nella stagione 2021/22. Nella stagione successiva l’approdo a Matera, in C Silver, dove ha trascinato i lucani alla promozione assieme a Staselis.

L’anno scorso è arrivata la prestigiosa chiamata in B Interregionale dell’Adria Bari: qui solo la sfortuna ha potuto fermare l’ascesa cestistica di Marco. A causa di un infortunio al crociato, infatti, ha dovuto terminare già ad ottobre la propria stagione.

Ora per lui arriva la grande occasione di rilanciarsi con la maglia della propria città cucita addosso e il sostegno della sua gente. Con Staselis si creerà nuovamente quella coppia che ha regalato tante soddisfazioni a Matera, con l’augurio di tutto l’ambiente biancorosso affinché queste possano ripetersi.

mercoledì 7 febbraio 2024

Sport & Fumetto: Eyeshield 21

Passione Basket Italia e Strane Nuvole continuano la loro collaborazione fra fumetto e sport. Questa volta tocca al football americano, disciplina sportiva classica che sta nuovamente entusiasmando appassionati e non grazie alla Super Bowl, 

Il Super Bowl non è una semplice partita di football americano, è la finale stagionale della NFL. Sin dalla prima edizione, la sfida secca in campo neutro è sempre stata vissuta come una serata speciale e non solo perché assegna il titolo alla squadra di football americano più forte del mondo.

La finale di NFL – tra la squadra vincitrice in National Football Conference (NFC) e quella in American Football Conference (AFC) – è un evento che va oltre se stesso, un appuntamento fisso da ogni parte del mondo e già in grado di cambiare le abitudini dei tifosi.

Eyeshield 21, è un manga spokon dedicato al football americano scritto da Riichirō Inagaki e disegnato da Yūsuke Murata. È stato adattato in versione anime nel 2004 come film, e successivamente nel 2005 come serie televisiva, inoltre ha ispirato diversi videogiochi e un gioco di carte.

La trama di Eyeshield 21 ruota attorno a un ragazzo umile e dal fisico minuto di nome Sena Kobayakaw, Kobayakawa Sena) che si iscrive alla scuola secondaria Deimon Private Senior High School, Deimon Kōtōgakkō), frequentata dalla sua amica d'infanzia Mamori Anezaki, Anezaki Mamori), più grande di un anno. Le uniche caratteristiche fisiche degne di nota sono la velocità di corsa e l'abilità di schivare gli ostacoli, che catturano l'attenzione del capitano della squadra di football Americano della scuola Yoichi Hiruma, Hiruma Yōichi) che obbliga Sena ad unirsi al team dei Deimon Devil Bats nel ruolo di running back.

Per proteggere la sua identità (sulla base del criterio che gli altri club sportivi della scuola potrebbero tentare di reclutare Sena una volta scoperte le sue doti atletiche) Sena è obbligato ad assumere formalmente il ruolo di scout (amministratore) della squadra, e ad entrare in campo indossando un casco dotato di una visiera (eyeshield, in inglese) di colore verde per nascondere il volto e la sua identità sotto lo pseudonimo di "Eyeshield 21." Una formazione improvvisata partecipa inizialmente al torneo di football di Primavera (che si svolge all'inizio dell'anno scolastico giapponese) sperando di vincere le partite grazie alla forza della loro nuova "arma segreta". Ma la squadra, molto debole, è presto eliminata dagli Ojo White Knights, una squadra molto quotata. Molti pensano che il talento degli attuali White Knights sia inferiore rispetto a quello della precedente "Generazione d'Oro", ma i membri della squadra stanno tentando di dimostrare che posseggono tutte le qualità per surclassare i loro predecessori. È durante questa partita che Sena incontra il ragazzo che riconoscerà essere il suo rivale finale, Seijuro Shin, un linebacker di talento.

Dopo la sconfitta dei Deimon, il torneo di Primavera si rivela essere di secondaria importanza rispetto al torneo d'Autunno, dove le squadre lottano per conquistare la possibilità di giocare il "Christmas Bowl", la partita che assegna la vittoria nella lega di football delle scuole superiori. Hiruma, Kurita e Sena raggruppano e costruiscono lentamente una vera squadra raggruppando altri disadattati e studenti in cerca di stimoli, con l'obiettivo di diventare i campioni. La serie segue la costruzione e i miglioramenti dei Deimon Devil Bats e dei suoi componenti, oltre che le amichevoli e i tornei contro svariati avversari, il tutto fatto allo scopo di raggiungere il sogno di giocare nel Christmas Bowl.

Se volete immergervi in questa storia di sport e sacrificio, potrete trovare il volume in consultazione gratuita presso la Biblioteca del Fumetto dell'associazione Strane Nuvole, in via Gattini 8 a Matera.