martedì 25 novembre 2025

B Interr. La Climaway inciampa a Molfetta: la striscia positiva si ferma a cinque

La Climaway Basket Monopoli perde per 76-70 al PalaPoli di Molfetta e torna a conoscere la sconfitta (non accadeva dal 5 ottobre) al termine di una gara condotta per larghi tratti e che ha visto il singolare dato di zero tiri liberi tentati dai biancoverdi nell’intero secondo tempo. 

Quintetto consueto per Ponticiello con Savoldelli, Mastroianni, Milosevic, Zupan e Azzaro. Coach Gallo risponde con Quarta, Sirakov, Bolis, Pieri e Daunys.

L’inizio di partita è tutto monopolitano. Zupan continua con il suo stato di grazia segnando ben 10 punti nel parziale di 16-4 che costringe Gallo a un obbligatorio timeout. Dopo la sospensione, i padroni di casa entrano in gara e cominciano a rosicchiare punti. Il controparziale è di 10-0 e a fermare la partita, stavolta, è Ponticiello. Molfetta a quel punto non segna più e il quarto si chiude sul 14-20 grazie al buzzer beater dell’ex Calisi.

Il secondo quarto è sulla falsariga del primo. Coach Gallo prova una zona 3-2 che Monopoli attacca con alterne fortune, ma in attacco i molfettesi balbettano non riuscendo a trovare continuità grazie anche all';ottima difesa degli uomini di Ponticiello, che alterna a sua volta la zona con l'individuale. I padroni di casa perdono quindi lucidità e Favali cade in un tecnico per flopping convertito da Savoldelli (sarà l’ultimo tiro libero della partita, a metà secondo quarto). La Climaway trova il massimo vantaggio sul +13 che si mantiene sulla doppia cifra fino al 29-39 del termine del primo tempo.

Al ritorno in campo, appare subito chiaro che è Molfetta ad essere uscita meglio dagli spogliatoi. L’attacco di Gallo, esplosivo in questa prima fase di campionato, comincia a ingranare grazie al talento di capitan Sirakov e alle triple di Pieri e Bolis. La Climaway, invece, comincia a fare a cornate con il canestro non riuscendo a punire la zona molfettese sparando a salve da tre. La conseguenza è che Molfetta trova il primo vantaggio della partita sul 49-48, che i biancoverdi hanno la forza di rintuzzare con la tripla di capitan Savoldelli che chiude il penultimo parziale sul 52-54.

All’inizio dell’ultimo quarto, Monopoli pare scrollarsi di dosso le difficoltà del terzo e torna prepotentemente davanti con le triple di Savoldelli e Calisi. A sette minuti dalla fine, il vantaggio biancoverde è di nove lunghezze (54-63) e l’inerzia è tutta ospite. A quel punto, però, l’orgoglio di Molfetta, che non ci sta a perdere per la terza volta di fila davanti al proprio pubblico, rialza gli uomini di Gallo. Pieri è inarrestabile dalla lunga e Bolis, Favali e Quarta segnano sia in penetrazione, che dalla lunetta. In quattro minuti, il parziale recita 16-2 sul 70-65. La Climaway perde lucidità e non riesce più a venire a capo del match. Il gioco eccessivamente perimetrale (alla fine saranno 40 le triple tentate, una al minuto) e una gestione dei fischi un po’ anomala (14-5 il conto dei falli nella ripresa), producono l’enorme divario di 24-5 nei liberi tentati per i padroni di casa, che diventa 15-0 nel secondo tempo; differenza decisiva in una gara così equilibrata. L’ultimo sussulto biancoverde è una tripla di Zupan per il -2, ma Molfetta controlla il finale e vince per 76-70.

Coach Ponticiello esprime il rammarico per una partita che sembrava alla portata: 

“Perdere un incontro guidato per oltre 35 minuti e a lungo in doppia cifra è difficile da accettare. Purtroppo nel finale è calato il nostro livello difensivo e abbiamo concesso troppo al tiro pesante e a rimbalzo, mentre dal punto di vista offensivo abbiamo attaccato poco emale gli spazi interni. Dobbiamo lavorare molto sulla continuità per evitare gli sbalzi che ci hanno precluso una vittoria che, per quanto mostrato, avremmo meritato”.

Parziali: 14-20, 15-19, 23-15, 24-16

Tabellino: Dai Optical Virtus Molfetta: Bolis 10, Quarta 5, Daunys 15, Favali 12, Senghor 3, Pieri 21, Mezzina, Sirakov 10 All.Gallo

Climaway Basket Monopoli: Azzaro 5, Mastroianni 9, El Agbani, Savoldelli 13, Spatti 5, Mastrototaro 3, Calisi 12, Zupan 17, Milosevic 6 All. Ponticiello

Altri risultati:

Mola New Basket - Basket School Messina 79-96

Dinamo Brindisi - Adria Bari 104-51

Virtus Castellaneta - Virtus Matera 85-93

Viola Reggio Calabria - Virtus Ragusa 96-65

Barcellona Basket - Bim Bum Basket Rende 80-74

Svincolati Milazzo - Basket Corato 76-74

Classifica:

Virtus Ragusa 14, Climaway Basket Monopoli 12*, Dinamo Brindisi 12, Virtus Molfetta 12,

Virtus Matera 12, Basket School Messina 12, Svincolati Milazzo 10*, Viola Reggio Calabria

10*, Barcellona Basket 8, Basket Corato 6, Basket Academy Catanzaro 6*, Valentino

Castellaneta 6*, Adria Bari 2*, Mola New Basket 2*, Bim Bum Basket Rende 2*

*Una partita in meno




lunedì 24 novembre 2025

B Interr. No game al PalaPentassuglia: Dinamo supera quota 100 e conquista un’altra vittoria interna

 La miglior prestazione stagionale. Non ci sono altre parole per descrivere il netto 104-51 con cui la Dinamo

Brindisi supera Tecnoeleva Adria Bari, sfondando quota 100 punti e confermando una crescita costante e granitica. Cambia il palazzetto, ma non la musica: anche al PalaPentassuglia prosegue la striscia immacolata tra le mura amiche, ora di cinque vittorie in altrettante gare. Prestazione offensiva corale, con Costabile, Stankovic, Sapiega e Cissè in doppia cifra, e Greco, Jovanovic e Pulli a quota 9, a testimonianza di una produzione distribuita e di una squadra in pieno controllo del ritmo e del gioco.

Coach Cristofaro schiera come starting five Jovanovic, Stankovic, Sapiega, Di Ianni e Pulli. Dopo i primi due canestri di Hornscheidt – unico vantaggio ospite dell’intero match – la Dinamo risponde con tre triple consecutive che aprono la strada al primo allungo. I punti dalla lunetta e le conclusioni pesanti di Jovanovic e Stankovic firmano il parziale del 18-4. Stankovic sugli scudi nel primo quarto con 11 punti, supportato da Sapiega, ampliano il margine fino al 32-14 della prima sirena, nonostante gli sforzi di Hornscheidt e Pavicevic. Nel secondo quarto Dabo sblocca Bari, ma Costabile firma due canestri consecutivi e, insieme a Cissè, continua a colpire dall’arco. La Dinamo domina ogni centimetro del parquet, stringe le maglie difensive e rende complessa qualsiasi iniziativa avversaria. Il devastante break di 28-9 manda le squadre negli spogliatoi sul 60-23, consolidando il dominio della squadra di casa.

 Alla ripresa Bari prova a rientrare con 8 punti consecutivi, subito cancellati dalle iniziative di Di Ianni e Stankovic. La seconda unità, guidata da Greco e Cissè, scava il solco del +40 (71-31 al 25’). Il resto della gara è un copione a tinte biancazzurre: coach Cristofaro ruota tutti gli uomini a disposizione e concede minuti preziosi anche agli under, che rispondono con maturità, collaborazione e attenzione nella gestione del vantaggio fino al +53 finale.

Ora una breve pausa e la Dinamo tornerà in campo giovedì 4 dicembre alle ore 19:00, in trasferta contro il Basket Academy Catanzaro.

Dinamo Basket Brindisi – Tecnoeleva Adria Bari 104-51 (32-14, 60-23, 81-38, 104-51)

Dinamo Brindisi: Greco 9, Pantile 6, Costabile 10, Stankovic 18, Sannelli 1, Jovanovic 9, Pulli 9, Di Ianni 7, Sapiega 18, Cissè 17, Paciulli ne. Coach: Cristofaro

Adria Bari: Pavicevic 8, Cassano, Rubino, Hornscheidt 13, Calcagni 2, Madonna 2, Dabo 13, Vukic 2, Palmisano 6, Grassi 5, Bonserio. Coach: Fabbri

Arbitri: Laveneziana-Buonasorte






B Interr. I Lions Bisceglie graffiano in difesa e regolano il Bramante Pesaro

 Sesta vittoria su otto incontri per la squadra di coach Console


Cinque gioie in altrettante sfide sul parquet “amico” del PalaPanunzio di Molfetta. I Lions Bisceglie hanno portato a sei il totale delle vittorie (su otto gare disputate) nel girone D del campionato di Serie B2. La risalita verso le posizioni più nobili della classifica prosegue per la formazione allenata da Vito Console, che ha superato il Bramante Pesaro in forza di una prova difensiva eccellente, concedendo agli avversari appena 57 punti. Malgrado le condizioni fisiche non perfette di alcuni protagonisti, in particolare il pivot Gueye recuperato a tempo di record dallo staff sanitario, Gogishvili e soci hanno imposto il ritmo desiderato su un incontro tutt’altro che semplice, al cospetto di avversari che meriterebbero una migliore collocazione in graduatoria.

Bisceglie ha cercato lo strappo in apertura di seconda frazione: Anibaldi dalla distanza, Festinese in contropiede e Montanari dal perimetro hanno confezionato un significativo +12 (29-17), al quale il cast marchigiano ha replicato risalendo sul -3 grazie al contributo di Panichi e Mari in uscita dalla panchina (32-29 al 18’). Un parziale di 10-0 a cavallo dell’intervallo lungo, chiuso da un canestro pesante di Anibaldi, ha consentito di ristabilire le distanze e il dinamismo di Tartaglia (top scorer del confronto) ha dato lo spunto per l’allungo decisivo (54-35 al 28’). Il 3/3 di un tonico Spernanzoni dall’arco è valso il massimo vantaggio biscegliese sul +22 (67-45). Quattro giocatori in doppia cifra per punti realizzati, fra cui il capitano Di Dio, e 6 assist per Montanari fra i nerazzurri, con l’apporto di Gueye e Festinese (benché limitati dai falli), Giovinazzo e spazio nel finale a De Feudis e D’Orsi meritati applausi del pubblico.

Lions Bisceglie-Bramante Pesaro 72-57

Lions Bisceglie: Montanari 14, Di Dio 10, Anibaldi 10, Tartaglia 16, Gueye 4, Festinese 2, Spernanzoni 9, Gogishvili 6, Giovinazzo 1, De Feudis, D’Orsi. N.e.: Gentile. All.: Console.

Bramante Pesaro: Ferri 6, Nicolini 6, Ricci 2, Centis 5, Filtness 12, Panichi 11, Mari 8, Crescenzi 3, Albani 2, Pozzolesi 2. All.: Nicolini.

Arbitri: Martini di Mosciano Sant’Angelo (Pescara), Casacca di Giulianova (Teramo).

Parziali: 19-13; 39-29; 57-38.

Note: uscito per cinque falli Ferri. Tiri da due: Bisceglie 19/29, Bramante Pesaro 16/27. Tiri da tre: Bisceglie 9/22, Bramante Pesaro 5/22. Tiri liberi: Bisceglie 7/10, Bramante Pesaro 10/17. Rimbalzi: Bisceglie 24, Bramante Pesaro 32. Assist: Bisceglie 15, Bramante Pesaro 8.




DR1, la Normanna Basket Melfi trionfa a Curti: vittoria contro Vidass Virtus con un chiusura 67-44

La Normanna Basket Melfi ha conquistato una vittoria convincente contro la Vidass Virtus 04, chiudendo la gara con un punteggio di 67-44. L'incontro, disputato al Palazzetto di Curti, ha visto i lucani dominare la scena nella 12esima giornata del campionato di Divisione Regionale 1, girone B campano.

La partita è iniziata con un avvio scoppiettante. Melfi ha preso rapidamente l'iniziativa, realizzando un parziale di 0-7. Marko Jancic e Cesare Clemente hanno brillato, entrambi segnando 8 punti nel primo quarto. Al termine del primo periodo, il punteggio indicava 16-23 in favore dei lucani.

Nel secondo quarto, Melfi ha mantenuto il controllo del gioco, chiudendo la prima metà con un punteggio di 26-34. Il contributo di Jancic ha dimostrato la solidità della squadra, che ha mostrato grande coesione e determinazione.

Il terzo quarto ha visto i locali tentare una rimonta, ma il vantaggio della Normanna è rimasto saldo con un punteggio di 38-43. Tuttavia, è stato nell'ultimo periodo che il Melfi Basket ha davvero esploso, dominando con un parziale di 6-24. La partita si è conclusa con un punteggio finale di 44-67.

Cesare Clemente ha brillato nell'ultima frazione, segnando 10 punti e contribuendo in modo significativo alla vittoria. Le prestazioni eccezionali di tutto il team hanno garantito un trionfo meritato, confermando il potenziale della Normanna Melfi in questa Serie D. Da segnalare anche gli 11 punti del pugliese Alvisi e i 9 dell’argentino Artico.

Con questa vittoria, la Normanna Melfi si posiziona saldamente tra le favorite del girone, mostrando un gioco di squadra solido e una strategia vincente. I tifosi possono ora guardare al futuro con ottimismo, mentre la squadra si prepara per le prossime sfide del campionato.




B Interr, La VBC lotta ma non basta: vince Matera

La Valentino Basket Castellaneta lotta fino all’ultimo possesso ma non riesce a completare la rimonta: al termine di una sfida intensa la Virtus Matera passa con il punteggio di 85-93.

Coach Luisi parte con Diaz, Buo, D’Apice, Buono e Contini, Matera risponde con Ani, Zanetti, Roberto, Valle e Preira. Gli ospiti partono forte con i canestri di Zanetti e la presenza fisica di Preira sotto canestro (6-13), ma una tripla di Diaz accorcia subito le distanze. Matera continua a colpire con continuità e tocca il +7, prima che la tripla di Contini e il canestro di Shannon fissino il 18-22 di fine quarto.

Nel secondo parziale Buo prova a dare la scossa, ma Roberto è on fire e firma il nuovo allungo ospite (+11). Coach Luisi chiama time-out ma la VBC fatica a rimanere in scia, andando al riposo sotto 35-46.

Al rientro la VBC reagisce con carattere: l’energia di D’Apice fa da apripista, Buono realizza e la tripla di Buo avvicina i biancorossi fino al -4. L’inerzia sembra girare, ma alcune imprecisioni e la serata di Zanetti e Roberto dalla lunga distanza riportano Matera sul +12. Castellaneta non molla e con una tripla di Contini torna a -3, ma due bombe consecutive di Zanetti e una prodezza di Roberto fanno male, ricacciando i biancorossi fino al -13.

Nell’ultimo quarto la VBC tenta il tutto per tutto: D’Apice e Buo accorciano, Ojo segna e si torna ancora una volta a -3, ma sul più bello manca la zampata decisiva: la stanchezza si fa sentire, Roberto punisce ancora e Preira domina sotto le plance. I punti finali di Buo non bastano e la partita si chiude 85-93. 

Tabellini

VBC: Diaz 7, Ojo 10, Basile ne, Postigo 6, Shannon 8, Spina Diana, Buo 24, D'Apice 14, Casarola ne, Buono 4, Contini 12

Matera: Belgrano ne, Ani 11, Digno ne, Zanetti 23, Markus ne, Roberto 26, Valle 12, Preira 15, Divac 3, Maraglino ne, De Mola, Bischetti 3



venerdì 21 novembre 2025

DR1, La Pielle Matera alla prova della capolista Foggia. Intervista a Giovanni Loperfido

 La EuroBasket Club arriva al PalaSassi da leader del girone e imbattuta nelle prime sei gare

Il nuovo arrivo Loperfido sprona: “Abbiamo tutto per vincere e far felici i nostri sostenitori”


A Matera sabato pomeriggio arriva la capolista EuroBasket Club Foggia, che sfiderà la Pielle Matera Basket in una gara che si annuncia avvincente ed emozionante. Palla a due alle ore 18,30 e sul parquet del PalaSassi sarà partita vera. I foggiani arrivano nella città dei Sassi da unica leader del girone A della DR1 Puglia; mentre dall’altra parte il roster di coach Ciccio Losito può contare sul fattore campo, che sino ad oggi è stato un vero fortino per i biancazzurri.

Sarà importante l’apporto del pubblico e la voglia che metteranno in campo capitan Innocenzo Vignola e compagni, pronti a regalare ai sostenitori di casa un’altra gioia. Tra i ragazzi della Pielle Matera Basket spunta il ritorno di un cestista cresciuto e formato in casa materna, quello di Giovanni Loperfido. Dopo il primo salto importante dal settore giovanile della Pielle Matera alla storica Olimpia Matera, mette a referto i suoi primi canestri in serie B e serie A2. Da quel momento, la sua carriera prende il via, calcando sempre campi di serie C, sia Silver che Gold con le maglie di Altamura, Torre, Atri, Todi, Giarre e Cassino, nella seconda parte della scorsa stagione. Sempre con ottimi rendimenti e con ottimi risultati, in questa stagione ha preso una pausa, aspettando la proposta giusta in categoria, accettando di tenersi in forma e contribuire alla causa della Pielle in DR1. “Sicuramente tornare a vestire la maglia della Pielle è una bella sensazione – assicura Giovanni Loperfido –. La maglia della società che mi ha cresciuto e mi ha reso un cestista, per me è un motivo d’orgoglio essere qui oggi”. In attesa di una nuova sfida. “Certo aspetto una proposta in categorie superiori, ma per il momento essere sul parquet e costantemente allenato e è importante –continua Loperfido –. Spero di poter comunque aiutare la squadra per tutto il tempo che resterò qui, che potrà essere una gara, un mese o anche l’intera stagione, vedremo”.

Intanto, il cestista materano ha trovato un gruppo compatto e ben organizzato. “In questa stagione avevo già notato una squadra costruita meglio, seguendola dal di fuori – riprende la guardia biancazzurra –. C’è il giusto mix di giocatori esperti e giovani di prospettiva. Rispetto a quando ho iniziato con l’Olimpia, oggi il mio ruolo è diverso e posso dire che mi ci trovo bene. Ho avuto all’epoca l’opportunità di confrontarmi con grandi giocatori e spero di poter dare qualcosa anch’io ai ragazzi che iniziano oggi ad approcciarsi con il basket dei grandi, è un ruolo che mi inorgoglisce”. Un ruolo importante che può aiutare e impattare soprattutto sul carattere della squadra. “Fuori casa facciamo parecchia fatica, a volte sembra ci manchi un po' di “cazzimma”, un po' di coraggio nell’affrontare le sfide lontano dal PalaSassi. Stiamo lavorando per migliorare anche questo aspetto e farci trovare pronti già dal prossimo incontro fuori casa”.

Però, nel frattempo c’è da affrontare la capolista EuroBasket Foggia. “Senza dubbio in un campionato così equilibrato sono quelli che hanno fatto meglio sino a questo momento. Noi ci siamo allenati bene in settimana, in maniera intensa e attenta. Abbiamo tutto per vincere la partita e accorciare ulteriormente la classifica – conclude Giovanni Loperfido –. Spero che il pubblico sia presente in grande numero e che ci aiuti a portare in cascina altri due punti che sarebbero davvero molto importanti per noi”.



giovedì 20 novembre 2025

DR1 Campania; Normanna Basket Melfi, un rombante 80-63 alla Smile Benevento

La Normanna Basket Melfi ha ottenuto una vittoria schiacciante contro la Ditar Smile Benevento, con un punteggio finale di 80-63. L'incontro si è svolto al PalaPastore di Via Foggia, un palcoscenico che ha ospitato una performance straordinaria da parte della squadra lucana, che ha dimostrato grande determinazione e talento, consolidando così l'ottavo posto nella classifica del girone campano di Serie D.

L'incontro è iniziato con un dominio totale da parte della Normanna. Il primo periodo ha visto i ragazzi di Melfi scattare in avanti, chiudendo con un parziale impressionante di 26-9. Marko Jancic ha dato il via alla festa realizzando 27 punti, dimostrando una capacità di tiro straordinaria e una presenza costante in attacco. La sua prestazione ha infiammato il pubblico, che ha risposto con applausi e incitamenti.

Nel secondo periodo, la Smile Benevento ha tentato di riorganizzarsi e ha cercato di recuperare terreno. L'ex della gara Pietro Iarriccio, con i suoi 9 punti, ha mostrato il potenziale della squadra avversaria, portando il punteggio a 43-31 all'intervallo. Nonostante il tentativo di rimonta, la Normanna ha mantenuto la calma, continuando a giocare con intensità e strategia.

Il terzo periodo ha visto un'incredibile rimonta della squadra ospite. Con un parziale di 20-8, il Benevento ha pareggiato i conti sul 51-51, facendo temere ai tifosi della Normanna un possibile capovolgimento di fronte. Tuttavia, la squadra locale ha dimostrato una grande resilienza. Nel quarto periodo, la Normanna Melfi ha ripreso il controllo della situazione, chiudendo con un parziale di 29-12. Cesare Clemente ha brillato con 26 punti, dimostrando il suo valore e contribuendo in modo decisivo alla vittoria finale. Anche Artico ha dato un importante contributo con 17 punti, mentre Alvisi ha segnato 5 punti, Cerone 4 punti e Racioppi 1.

Questa vittoria non solo ha confermato la superiorità della Normanna, ma ha anche evidenziato il potenziale della squadra in momenti di difficoltà. I ragazzi gialloverdi hanno mostrato un'ottima abilità nel tiro da tre, realizzando 6 canestri contro i 4 degli avversari.

Il prossimo incontro del Melfi si svolgerà sabato 22 novembre alle ore 19:00 al Palazzetto di Curti, dove affronteranno la locale Vidass Virtus. La squadra rimane determinata a continuare la sua corsa verso la parte alta della classifica. Con questo spirito, i giocatori stanno già preparando la strategia per affrontare la prossima avversaria, consapevoli che ogni partita è un'opportunità per migliorare e crescere.

Il pubblico del PalaPastore ha sostenuto i ragazzi con entusiasmo, creando un'atmosfera elettrizzante che ha sicuramente contribuito al successo della squadra. La Normanna Basket Melfi si prepara ora a nuove sfide con rinnovata fiducia, consapevole delle proprie capacità e della forza del proprio gruppo.






mercoledì 19 novembre 2025

DR1, la Virtus Matera junior batte un ostica Altamura. Parlano i coach, Minafra (Matera) e Longobardi (Altamura)

La Virtus Matera Junior batte la Virtus Altamura 83-79 con un ultimo quarto da 30-16.

Al PalaSassi si presenta Altamura di coach Longobardi che vuole vincere il derby delle Virtus, entusiasti della prima vittoria ottenuta la scorsa giornata. 
Dall'altra parte c'è Matera di coach Minafra che deve rifarsi della sconfitta nella stracittadina con la Pielle.

Altamura parte bene e mantiene il campo per tutto il match ma alla fine a spuntarla sono i biancoazzurri anche dell'aiuto dei giocatori più esperti.

Abbiamo raccolto le parole di coach Minafra per Matera:


"Partita non bella da parte nostra, atteggiamento troppo passivo in difesa e conseguentemente se difendi male spesso non riesci ad attaccare nel migliore dei modi.
Era una partita importante perché dopo la sconfitta rocambolesca di sabato scorso era necessario il riscatto che è avvenuto solo negli ultimi 5 minuti, con un deciso cambio di atteggiamento che ci ha portato a vincere la partita.
Paradossalmente abbiamo perso settimana scorsa giocando molto meglio e più di squadra, però bisogna capire che in alcune partite bisogna sacrificarsi in difesa e poi si può vincere anche a discapito del gioco, le partite sporche si vincono con l’aggressività e la voglia prima ancora della tecnica e tattica.
Se i ragazzi entrano in quest’ottica potremo fare bene, la DR1 è un ottimo campionato di un livello alto che non permette cali di concentrazione"

Per Altamura le parole di coach Longobardi:

"Partita bellissima, noi l'avevamo preparata bene proprio per mettere in difficoltà Matera, ci siamo riusciti, per 35 minuti siamo stati in vantaggio anche di 10, peccato poi per come si è messa con l'uscita del nostro play Aleco che ci ha tolto un punto di riferimento che in quei momenti poteva dare momenti sicurezza e di tranquillità. L'abbiamo buttata noi, perché fare 0/8 ai tiri liberi ci ha penalizzato. Però sono contento perché siamo in fase di crescita essendo partiti anche in ritardo in questo campionato, abbiamo avuto anche degli infortuni e abbiamo trovato difficoltà a trovare la quadra e adesso con il lavoro che stiamo facendo stiamo vedendo un identità maggiormente in difesa con un attacco più fluido, però c'è il rammarico di aver buttato due punti che avrebbero creato entusiasmo per tutti.
Adesso testa alta e cercheremo di correggere gli errori commessi per non ripeterli nelle partite successive".