mercoledì 19 novembre 2025

DR1, la Virtus Matera junior batte un ostica Altamura. Parlano i coach, Minafra (Matera) e Longobardi (Altamura)

La Virtus Matera Junior batte la Virtus Altamura 83-79 con un ultimo quarto da 30-16.

Al PalaSassi si presenta Altamura di coach Longobardi che vuole vincere il derby delle Virtus, entusiasti della prima vittoria ottenuta la scorsa giornata. 
Dall'altra parte c'è Matera di coach Minafra che deve rifarsi della sconfitta nella stracittadina con la Pielle.

Altamura parte bene e mantiene il campo per tutto il match ma alla fine a spuntarla sono i biancoazzurri anche dell'aiuto dei giocatori più esperti.

Abbiamo raccolto le parole di coach Minafra per Matera:


"Partita non bella da parte nostra, atteggiamento troppo passivo in difesa e conseguentemente se difendi male spesso non riesci ad attaccare nel migliore dei modi.
Era una partita importante perché dopo la sconfitta rocambolesca di sabato scorso era necessario il riscatto che è avvenuto solo negli ultimi 5 minuti, con un deciso cambio di atteggiamento che ci ha portato a vincere la partita.
Paradossalmente abbiamo perso settimana scorsa giocando molto meglio e più di squadra, però bisogna capire che in alcune partite bisogna sacrificarsi in difesa e poi si può vincere anche a discapito del gioco, le partite sporche si vincono con l’aggressività e la voglia prima ancora della tecnica e tattica.
Se i ragazzi entrano in quest’ottica potremo fare bene, la DR1 è un ottimo campionato di un livello alto che non permette cali di concentrazione"

Per Altamura le parole di coach Longobardi:

"Partita bellissima, noi l'avevamo preparata bene proprio per mettere in difficoltà Matera, ci siamo riusciti, per 35 minuti siamo stati in vantaggio anche di 10, peccato poi per come si è messa con l'uscita del nostro play Aleco che ci ha tolto un punto di riferimento che in quei momenti poteva dare momenti sicurezza e di tranquillità. L'abbiamo buttata noi, perché fare 0/8 ai tiri liberi ci ha penalizzato. Però sono contento perché siamo in fase di crescita essendo partiti anche in ritardo in questo campionato, abbiamo avuto anche degli infortuni e abbiamo trovato difficoltà a trovare la quadra e adesso con il lavoro che stiamo facendo stiamo vedendo un identità maggiormente in difesa con un attacco più fluido, però c'è il rammarico di aver buttato due punti che avrebbero creato entusiasmo per tutti.
Adesso testa alta e cercheremo di correggere gli errori commessi per non ripeterli nelle partite successive".



martedì 18 novembre 2025

B Interr. La Virtus Matera ritrova la vittoria e il pubblico con il Mola

 La Virtus Matera davanti al proprio pubblico che ritrova alla 7a giornata di andata dopo la squalifica del campo subita la scorsa stagione ma pagata in questa,  e dopo 3 trasferte.


Dopo essere partita in quinta a inizio stagione vincendo 4 partite su 4, c'è stato un calo con tre sconfitte consecutive, la società è intervenuta sul mercato modificando un la rosa a disposizione di coach Miriello, con arrivo di Preya da Monopoli e Ani da Reggio Calabria, l'americano Smith è andando via Markus è infortunato e bisogna capire i tempi di recupero.

L'inizio sembra la continuazione delle ultime tre gare , partiti male, con la palla che non vuole entrare, Mola fa il sui gioco e chiude in vantaggio portandosi anche sul +19. Un po' sarà stata l'atmosfera di rivedere il palazzetto con il pubblico e un po' fare i inserire i nuovi, arrivati solo qualche giorno prima che avevano intravisto solo qualche schema ma che ovviamente non sapevano perfettamente, ma a fare la differenza e a mantenere i biancoazzurri a galla sono stati loro, poi anche Roberto a iniziato a trovare il canestro realizzando 30 punti con Pryra che presso 15 rimbalzi, la strada è iniziata a scendere fino alla vittoria per 89-85.


Mola sta nelle ultime posizioni in classifica ma per quello che abbiamo visto qualche posizione in più sarebbe stata guadagnata, perché se l'è sempre giocata fino alla fine e per poco non faceva il colpaccio.




B Interr. La Climaway Monopoli fa suo il derby con Brindisi e sono cinque vittorie consecutive

Altra vittoria in volata per la Climaway Basket Monopoli che alla Tendostruttura ha ragione di Dinamo Brindisi al termine di un’altra gara non adatta ai deboli di cuore e che la proietta da sola in seconda posizione. 

Coach Ponticiello, che deve rinunciare all’acciaccato Mastroianni, lo sostituisce in quintetto con El Agbani. Gli altri quattro sono i soliti Savoldelli, Milosevic, Zupan e Azzaro. Cristofaro risponde con Jovanovic, Stankovic, Sapiega, Pulli e Di Ianni.

La formazione brindisina esce meglio dai blocchi di partenza: Pulli va ripetutamente a segno a centro area, Di Ianni è ovunque in difesa e Sapiega inizia a bombardare da tre. Monopoli è stranamente porosa in difesa. Ponticiello prova a mettere Milosevic in marcatura su Jovanovic, ma i suoi piani vanno in fumo sin dalle prime battute, per i due rapidi falli del montenegrino. La Climaway è però anche farraginosa in attacco, producendo il peggiorquarto in termini di punti di questo inizio di stagione (solo 11 contro i 21 degli avversari) con il solo Zupan a trovare con continuità il canestro.

Nel secondo quarto la Climaway prova a scrollarsi di dosso la ruggine e inizia a ingranare offensivamente. Mastrototaro segna due triple, Milosevic, rientrato e “protetto” dalla zona, è il solito fattore e Zupan sembra proprio in serata di grazia dopo la prodezza di Catanzaro. I biancoverdi non riescono però a ricucire del tutto lo svantaggio perché dall’altra parte inizia a farsi sentire Jovanovic. Il capocannoniere del campionato è fantastico sia a mettersi in proprio, sia come facilitatore per i compagni (le triple aperte di Greco sono un perfetto esempio). Si va al riposo sul 38-44

Alla ripresa del gioco Monopoli sembra più determinata e trova anche il vantaggio sul 49-48 grazie a un ispirato capitan Savoldelli. Brindisi però non ci sta e un inarrestabile Jovanovic propizia un parziale di 11-1 che ricaccia indietro Monopoli e costringe Ponticiello al timeout. La Climaway inizia a innervosirsi non riuscendo proprio a venire a capo di questa partita, manel finale di quarto, dopo che Jovanovic sbaglia la tripla del possibile +13, reagisce da grande squadra chiudendo il parziale solo sul -4 (62-66).

Nell’ultima frazione di gioco, i padroni di casa (spinti anche da un pubblico caldissimo)riescono a trasformare in carica positiva la frustrazione accumulata. Spatti, fin lì a secco, sale in cattedra, ma tutta la squadra alza di parecchio il livello dominando la prima metà di quarto fino al +7 sul 76-69. Brindisi, la cui rotazione per tutto il match si è limitata a 7 giocatori e con capitan Pulli fuori per cinque falli, inizia ad accusare un po’ la stanchezza, ma riesce a trovare le energie perrimanere in partita. Sapiega, Greco e Jovanovic muovono il punteggio per la formazione ospite, ma nel finale del derby viene fuori un monopolitano DOC come Andrea Calisi. Sonosue le triple che scavano il canyon che sembra decisivo sul +10 a due minuti dalla fine. A quel punto, Monopoli alza le mani dal manubrio troppo presto e Brindisi rosicchia pericolosamente punti fino ad arrivare sul -2 a trenta secondi dalla fine. La Climaway non riesce a tirare e coach Cristofaro chiama timeout a 7 secondi dal termine. I biancoverdi, però, sfruttano alla perfezione i soli due falli spesi nel quarto commettendone altri due senza mandare gli avversari in lunetta e riducendo le speranze di Brindisi a una rimessa in emergenza a un secondo e mezzo dalla fine. Di Ianni riceve e il suo tentativo da tre fuori equilibrio non tocca il ferro.

Finisce dunque 85-83 una partita molto bella e che Monopoli porta a casa di pura voglia e carattere.

Emblematiche, in questo senso, le dichiarazioni di capitan Savoldelli: "Brindisi ci ha messo in grande difficoltà perché è un’ottima squadra, ma noi non avevamo alcuna intenzione di perdere. Un grande pubblico ci ha dato la carica per ribaltare la partita e portarla a casa nel finale”.

La Climaway è ora attesa da un altro derby, quello di domenica prossima 23 novembre sul parquet di Molfetta.

Parziali:

11-21, 27-23, 24-22, 23-17

Tabellino:

Climaway Basket Monopoli: Azzaro 3, Annese, El Agbani 5, Savoldelli 13, Spatti 9, Mastrototaro 6, Calisi 14, Zupan 22,

Milosevic 13 All. Ponticiello

Dinamo Basket Brindisi: Greco 12, Stankovic, Jovanovic 23, Pulli 10, Di Ianni 8, Sapiega 22, Cissè 8 All. Cristofaro

Altri risultati:

Virtus Ragusa - Valentino Castellaneta 87-80

Adria Bari - Basket Academy Catanzaro 63-87

Bim Bum Basket Rende - Virtus Molfetta 93-95

Virtus Matera - Mola New Basket 89-85

Basket School Messina - Barcellona Basket 71-77

Basket Corato - Viola Reggio Calabria 64-90

Classifica:

Virtus Ragusa 14, Climaway Basket Monopoli 12*, Basket School Messina 10*, Dinamo Brindisi 10, Virtus Molfetta 10, Virtus Matera 10, Svincolati Milazzo 8*, Viola Reggio Calabria 8*, Basket Corato 6, Basket Academy Catanzaro 6, Valentino Castellaneta 6*, Bk4.0 Barcellona 6, Adria Bari 2*, Mola New Basket 2*, Bim Bum Basket Rende 2*.

*Una partita in meno




lunedì 17 novembre 2025

B Interr, La VBC lotta ma cade a Ragusa, rimontata nella ripresa

La Valentino Basket Castellaneta esce sconfitta dal PalaPadua per 87-80, al termine di una gara

intensa, condotta per larghi tratti ma sfuggita di mano nella seconda parte, complice qualche

blackout e la reazione dei padroni di casa.

Coach Luisi parte con Buono, Ojo, Buo, D’Apice e Contini; Ragusa risponde con Brown, Adeola,

Lanzi, Fabi e Peterson. I siciliani sfruttano la propria fisicità sotto canestro con Adeola e

Peterson ma i due falli commessi dal centro e da Brown li costringono presto alla panchina. La

VBC risponde colpo su colpo con Buono e un ottimo Ojo (10 punti nel primo periodo), e si rivede in campo Diaz dopo l’infortunio alla mano. La tripla di Fabi firma il 26-21 dopo i primi dieci minuti.

Nel secondo quarto Castellaneta gioca il miglior basket: ritmo alto, difesa intensa e soluzioni efficaci. Buo (9 punti) e D’Apice (8) trascinano un parziale di 7-31 che lancia i biancorossi sul 38-54 all’intervallo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi l’inerzia cambia: la VBC fatica a trovare il canestro e nei primi 6’45’’ realizza solo dalla linea del tiro libero. Ragusa ne approfitta e guidata da Brown ricuce possesso dopo possesso, fino ad agganciare la parità. Il terzo quarto si chiude con un 24-8 che rimettetutto in discussione.

Nell’ultimo periodo Diaz realizza due triple consecutive ma Ragusa risponde con un parziale di 14-0 che indirizza il match. La VBC prova a restare agganciata ma qualche errore e la stanchezza accumulata rendono impossibile la rimonta. Termina il match con il punteggio di 87-80 per ipadroni di casa.

Resta l'amarezza per un’occasione sfumata ma anche la consapevolezza di aver giocato alla pari per buona parte dell'incontro: una base solida su cui ripartire in vista del big match casalingo di domenica prossima.

Tabellini

VBC: Diaz 10, Ojo 13, Basile ne, Postigo 4, Shannon 2, Spina Diana 5, Buo 18, D’Apice 13, Casarola, Buono 9, Contini 6

Ragusa: Cantone ne, Brown 24, Cardinali 3, Piscetta 6, Fabi 15, Tumino 2, Adeola 17, Peterson 14, Lanzi 6, Mancuso ne, Barracca ne, Ianelli ne

Parziali: 26-21; 12-33; 24-8; 25-18




C Interr. UNA CORAGGIOSA NMC SFIORA L’IMPRESA A LECCE!

Buona prestazione per la Nuova Matteotti Corato che, nell’anticipo della settima giornata delcampionato di Serie C Interregionale, regge fino all’intervallo ma, nel secondo tempo, subisce lamaggiore esperienza di Lecce che si aggiudica il match con il risultato di 88-80. 

Coach Michelutti sceglie per il suo quintetto Cantagalli, Tyrtyshnik, Guido, Vidakovic e Zalalis. Dall’altra parte coach Ambrico si affida ai “soliti cinque”: D’Imperio, Zanassi, Marchioli, Pollice e De Santis.

Match che inizia subito con un ritmo gradevole a suon di triple: prima la bomba di Marchioli, poi quelle realizzate da Vidakovic e Guido (6-3). Prima fase di gara caratterizzata da equilibrio con NMC a segno con Mastrodonato e De Santis (13-10), ma Lecce confeziona un parziale di 6-0 tutto firmato da Zalalis (19-10). Nel finale di quarto, i biancoblu reagiscono grazie ai canestri di Marchiolie Pollice: si va al primo miniriposo sul 20-15.

Avvio veemente di secondo quarto per gli Ambrico boys che mettono a referto un break di 12-4 con la bomba di capitan D’Imperio a firmare il sorpasso sul 24-27. Mocavero prova a dare la scossa per i suoi, ma il gioco da 4 realizzato da Zanassi consente alla NMC di avere cinque punti divantaggio (26-31). Reazione d’orgoglio per i padroni di casa che mettono il piede sull’acceleratore a metà secondo quarto e, trascinati da un super Cantagalli chirurgico dalla lunetta, confezionano un parziale di 10-0 e ritornano avanti nel risultato (36-31). Sul finire di secondo quarto, prima i liberi di Zanassi, poi il canestro di De Santis permettono alla NMC di andare all’intervallo sotto di 3 (44-41).

All’uscita dagli spogliatoi, Lecce ha una marcia in più e, grazie al duo Tyrtyshnik e Zalalis, raggiungela doppia cifra di vantaggio (54-43). Le due bombe consecutive realizzate da Pollice e Marchiolitengono la NMC in linea di galleggiamento, portando i biancoblu addirittura sul -2 (58-56). Lecce ha il merito di rispedire al mittente i tentativi di rimonta e, con un controbreak di 7-0 con Guidosugli scudi, ritorna ad avere un vantaggio confortante (65-56). Nel finale di quarto, al 2/2 dalla lunetta di Marchioli risponde Cantagalli dai 6,75: si va all’ultimo miniriposo sul 68-58.

Il quarto periodo si apre con la bomba di Marino che riporta i suoi sotto la doppia cifra disvantaggio (68-61). La risposta di Lecce è affidata a Zalalis e Guido e, in un men che non si dica,Lecce vola sul +13 (74-61). Marchioli con l’arma migliore del suo repertorio (77-65), ma la compagine di Michelutti, grazie a Guido, trova il massimo vantaggio sul + 17 (82-65), chiudendo di fatto i conti. Nei minuti finali, la NMC ha il merito di non arrendersi e di ridurre quanto meno l svantaggio grazie a tre triple in serie realizzate da Marchioli e Pollice: al Pala “San Giuseppe da Copertino”, Lecce-NMC termina sul punteggio di 88-80.

LASCUOLADIBASKET LECCE - NUOVA MATTEOTTI CORATO 88 – 80

LECCE: Guido 16, Tyrtyshnik 12, De Giovanni, Pallara 5, Busetta, Cantagalli 24, Mocavero 2, Cruciani, Vidakovic 9, Fracasso, Zalalis 20. Coach: Michelutti

NMC: D';Imperio 5, De Santis 4, Rutigliano n.e., Mastrodonato 5, Marino 5, Pollice 10, Lovero n.e., Marchioli 25, Martino n.e., Zanassi 26. Coach: Ambrico

Parziali: 20-15; 44-41; 68-58; 88-80

Arbitri: Serra di Brindisi e Fioretti di Brindisi



DR1, Normanna Basket Melfi: una prestazione di carattere nonostante la sconfitta contro Battipaglia, mercoledì a Melfi arriva il Benevento

In una vibrante sfida al Pal.to D. Sport "B. Zauli", la Normanna Basket Melfi ha mostrato una prestazione di grande carattere, nonostante la sconfitta contro il Minibasket Battipaglia, che ha chiuso il match sul punteggio di 76 a 66. La squadra locale ha dominato il campo, ma i giocatori di Melfi hanno dimostrato determinazione e capacità di reazione.

Il primo periodo ha visto il Minibasket Battipaglia prendere il controllo del gioco, chiudendo con un parziale di 26-16. Francesco Ambrosano ha brillato per i locali, contribuendo con 7 punti. Tuttavia, Cesare Clemente ha risposto per il Melfi, segnando 10 punti e mantenendo viva la speranza per i suoi.

Nel secondo periodo, il Battipaglia ha continuato a spingere, raggiungendo un vantaggio massimo di 20 punti (47-28 all'intervallo). Antonio Di Donato ha messo a segno 7 punti, consolidando la leadership della sua squadra. 

Nonostante il difficile inizio, la Normanna Melfi ha reagito nel terzo periodo. Con un parziale di 7-0, la squadra ha chiuso il periodo sul 59-48. Marko Jancic e Cesare Clemente hanno entrambi segnato 8 punti, dimostrando la loro capacità di trascinare la squadra in un momento cruciale.

Nel quarto periodo, il Minibasket Battipaglia ha mantenuto la calma e ha chiuso la partita, ma la Normanna ha continuato a combattere. Ambrosano ha segnato 8 punti decisivi, mentre Clemente ha concluso la sua prestazione con 24 punti, sostenuto da Jancic con 23 e Artico con 12.

La prossima sfida per la Normanna Basket Melfi si svolgerà mercoledì 19 novembre alle ore 20:00 al PalaPastore, dove affronterà la Smile Benevento. Gli arbitri del match, provenienti dalle sezioni salernitane, saranno Andrea Criscuolo e Alessio Carratù. La Smile Benevento arriva a Melfi dopo due sconfitte consecutive contro Giugliano e Sammaritana, rendendo l'incontro ancora più interessante. Il Melfi ha dimostrato di avere le qualità per competere, e i tifosi possono aspettarsi una reazione forte nella prossima partita.




DR1, Bernalda perde di misura sul campo della capolista Martina Franca

Finisce 80-75 per la Newgen una partita caratterizzata dalle tante triple a bersaglio (14 per i padroni di casa, 11 per i rossoblù) e che ha visto i ragazzi di coach Grande mettere anche il naso avanti nel corso del primo quarto (17-22), con un parziale a favore di 13-0 costruito grazie ad una buona distribuzione delle soluzioni offensive tra diversi protagonisti. 

In assenza di Pazzarelli – out per squalifica – Imsandt si carica ulteriormente la squadra sulle spalle (saranno 34 i punti al termine del match per l’ex Fasano) e la tripla di Liaci porta anche sul +20 (59-39 al 25’) il vantaggio della capoclassifica, ma guidata da Chornohrytskyi, Ngonga, Mazburss e Vukosavljevic (alla migliore prestazione stagionale), Bernalda arriva sino al -3 (66-63 al 35’) in una prima circostanza, per poi riportarsi ad un possesso pieno di margine (78-75) anche allo scoccare dell’ultimo giro di lancette. E’ un canestro di Liaci, tuttavia, a chiudere definitivamente la contesa a favore della Newgen, ma la General Costruzioni esce a testa alta dal campo della prima della classe, trovando positive ulteriori conferme anche al cospetto di una delle più serie accreditate alla vittoria finale.

Appuntamento Domenica 23 Novembre al Palacampagna contro 
l'Angiulli Bari. 

Tabellini:

NewGen Martina Franca 
Liaci 5-Fedele 0-Ragusa 0-Imsandt 34- Sperti 9- Valzani 20- Masciulli 12- All: Leale N. 

General Costruzioni bkt Bernalda 
Mazburss 10- Convertino 0- Okoro 0- Ndiaye 4- Sarli 0- Chornohrytskyi 10- Dagnon 5- Vukosavljevic 18- Mutombo 15- Pires 4 -Ngonga 9. All: Grande F.

Foto: Bernalda Sport 

sabato 15 novembre 2025

DR1, la Pielle Matera alla prova Barletta, intervista al capitano Vignola

Vignola, capitano dei biancazzurri: “Siamo partiti bene, ora vogliamo il primo acuto esterno”

Al PalaDisfida la squadra di coach Ciccio Losito in campo domani, con palla a due alle 18.30

 Pronta la trasferta di Barletta per la Pielle Matera Basket, che domani, domenica 16 novembre, alle ore 18,30 sarà sul parquet del PalaDisfida per affrontare i padroni di casa della Nuova Cestistica. Il roster di coach Ciccio Losito, orfana dell’infortunato play Daniele Lopane, avrà una nuova occasione per sbloccare lo score in trasferta, che al momento è orfano di vittorie esterne, perfettamente all’opposto del filotto di tre successi ottenuti tra le mura amiche del PalaSassi

 La nota positiva è sottolineata dal capitano della Pielle Matera, Innocenzo Vignola, che tira le somme di questo primo scorcio di stagione. “Quest’anno abbiamo una squadra più strutturata, con giocatori d’esperienza in tutti i ruoli ed il giusto mix di giovani che contribuisce in maniera sempre più importante in ogni gara. Siamo ben allenati da coach Losito, sempre pronto a mettersi in gioco e soprattutto per mettere noi atleti nelle migliori condizioni per fare bene, con lui ci troviamo bene e il feeling è sempre migliore di settimana in settimana. Sono contento di come è stata costruita la squadra in questa stagione e penso che possiamo fare molto bene”.

Obiettivo da perseguire in un girone intenso e molto equilibrato. “Rispetto al girone nel quale eravamo inseriti nella scorsa stagione, dove c’erano almeno due o tre squadre che potevano essere competitive anche in una categoria superiore – continua Vignola –, in questa stagione vedo un campionato molto più equilibrato. Non c’è un vero e proprio leader, ogni squadra ha vinto almeno una partita e nonostante il livello è abbastanza alto, comunque c’è parecchio equilibrio”. Intanto, domani, l’occasione per ottenere il primo successo esterno. “Contro Barletta ci giocheremo le nostre possibilità, senza dubbio – riprende il capitano della Pielle –. Vogliamo fare quel passo avanti che ci è mancato sino ad ora ed ottenere punti anche lontano dal PalaSassi”.

 Poi, un pensiero all’amico e compagno di squadra, Daniele Lopane. “È un grande dispiacere per noi perdere un giocatore come Daniele, infatti quando è successo dopo appena 4 secondi di partita è stato uno shock per noi. Fortunatamente all’intervallo siamo riusciti a parlare con lui negli spogliatoi e questo ci ha dato la forza per ribaltare la partita contro la Virtus e dedicargli la vittoria. E poi voglio ringraziarlo pubblicamente – conclude Vignola –. Voglio ringraziare Daniele per essere stato sempre presente questa settimana in palestra durante gli allenamenti, nonostante il tutore e il problema da superare, non ha voluto farci mancare il suo apporto, i suoi consigli e la sua vicinanza. Siamo orgogliosi di averlo in squadra con noi, lo ringrazio da parte mia e di tutta la squadra”.