Allenamento congiunto a porte chiuse e prime risposte positive per la Crifo Ruvo, che ha affrontato la Valtur Brindisi nel primo test stagionale per entrambe le squadre. Una sfida utile soprattutto per valutare condizione fisica e prime alchimie di gruppo, in un match giocato con falli e timeout illimitati e punteggio azzerato a ogni quarto.
Coach Stefano Rajola ha iniziato con il quintetto formato da Laquintana, Musso, Anumba, Jerkovic e Borra, con Brooks e Ulaneo ancora a corto di preparazione e Moody atteso in settimana. L’avvio ha sorriso ai brindisini, più brillanti e precisi, capaci di imporsi nel primo parziale (26-15). La Crifo però ha subito reagito, trovando la prima tripla di capitan Musso e punti pesanti da Jerkovic, fino a portare a casa il secondo quarto (12-15).
Il terzo periodo è stato il più convincente per Ruvo: Laquintana ha preso in mano il ritmo, ben supportato da Nikolic e dalla solidità sotto canestro di Borra. Ne è nato un parziale da applausi (16-25) che ha ribaltato l’inerzia del match. Nel finale, complice la stanchezza e i carichi di lavoro di queste prime settimane, le due squadre hanno abbassato le percentuali, con Brindisi più lucida a chiudere avanti (18-13).
Nel complesso, segnali incoraggianti per Rajola: difesa attenta, buone trame offensive, grinta da vendere e una squadra che, nonostante il cantiere aperto, dimostra già intesa e mentalità. Da segnalare anche l’esordio dei giovanissimi Granieri e Di Zanni nel finale.
Un primo test che, al di là del risultato, conferma la bontà del lavoro intrapreso e lascia intravedere margini importanti in vista della nuova stagione.