In un’estate rovente, non solo per il clima ma anche per la campagna acquisti, la Valentino Basket Castellaneta mette a segno un altro colpo da novanta e si assicura le prestazioni dell’ala piccola Franco Migliori.
Argentino, nativo di San Francisco, Migliori ha ottenuto la cittadinanza italiana. Vera e propria icona della palla a spicchi tricolore, con i suoi 197 cm, interpreta il ruolo di ala piccola con la qualità del fuoriclasse: sa mettersi a disposizione della squadra così come sa cambiare gli esiti delle partite in solitaria grazie alle sue grandi doti da passatore e, soprattutto, da cecchino letale dalla lunga e media distanza.
Dopo l’esordio in A1 con Teramo (stagione 2007/08), il giocatore classe ’82, ha calcato per 7 stagioni di fila i parquet dell’A2 italiana, con le maglie di Veroli, Jesi, Barcellona e Olimpia Matera (in Lucania ha trascinato i suoi con 15.1 ppg nell’A2 Silver 14/15). Nella stagione 16/17 l’approdo in Serie B, a Venafro, poi il ritorno a Matera (stavolta a 20.2 punti di media a gara) e nelle stagioni successive – sempre in Serie B – ha indossato le maglie di Chieti, Montecatini e ancora Jesi: tutte stagioni da assoluto protagonista con medie importanti.
Nella stagione 21/22 l’approdo in C Gold Abruzzo con la casa di Chieti, prima di un altro romantico ritorno a Matera: qui, con un campionato da 26 ppg, ha trascinato la Virtus Matera alla vittoria del campionato assieme a Staselis e Clemente.
Lo scorso anno, invece, l’abbiamo ammirato da avversario con Canusium Basket, in cui ha contribuito con la propria classe ed esperienza alla vittoria della Serie C da parte dei rossoblu.
🗣️ 𝐷𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑚𝑜𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑚𝑖 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑠𝑝𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑠𝑐𝑒𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑉𝐵𝐶: – ha dichiarato ai nostri microfoni – 𝑖𝑛 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖𝑠 𝑙’𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑟𝑠𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑝𝑜𝑖 𝑚𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑛𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑖𝑛 𝑎𝑟𝑟𝑖𝑣𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑎 𝑢𝑛 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑒𝑟𝑡𝑖𝑐𝑒 𝑚𝑖 ℎ𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑑 𝑎𝑐𝑐𝑒𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒. 𝑄𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 ℎ𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑓𝑖𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑆𝑡𝑎𝑠𝑒𝑙𝑖𝑠 𝑒 𝐶𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖 ℎ𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑠𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑓𝑎 𝑙’𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑎 𝑀𝑎𝑡𝑒𝑟𝑎, 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑖𝑜𝑛𝑎𝑡𝑜 ℎ𝑜 𝑠𝑐𝑖𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑖𝑛𝑑𝑢𝑔𝑖𝑜: 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑚𝑒, 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑎𝑚𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒, 𝑎𝑚𝑏𝑖𝑧𝑖𝑜𝑠𝑖, 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜𝑛𝑜 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑙𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑒𝑛𝑖𝑐𝑎 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛 𝑎𝑙𝑙𝑒𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 (𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑡𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑀𝑎𝑟𝑐𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑢𝑛’𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑜).
𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑣𝑖𝑠𝑠𝑢𝑡𝑜 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 – riguardo i suoi obiettivi personali – 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑒𝑠𝑝𝑒𝑟𝑖𝑒𝑛𝑧𝑎: 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑎𝑖𝑢𝑡𝑎𝑟𝑒, 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑎𝑟𝑒, 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖. 𝐶𝑜𝑠ı̀ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑒𝑠𝑖𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑒 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜, 𝑙𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖. 𝑅𝑖𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑞𝑢𝑎𝑑𝑟𝑎, 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑜𝑏𝑖𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑎 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑜 𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑒: 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑟𝑎𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎, 𝑚𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑖 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑡𝑖 𝑐𝑜𝑠ı̀ 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑒̀ 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑢𝑙𝑡𝑖𝑚𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖.
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